Mese: Aprile 2024

confidenza

Confidenza è il film diretto da Daniele Lucchetti con Elio Germano, Federica Rosellini, Vittoria Puccini, Pilar Fogliati

Confidenza è il film diretto da Daniele Lucchetti che cura anche il soggetto e la sceneggiatura con Francesco Piccolo.

Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone edito da Einaudi.

confidenzaNel cast di Confidenza ci sono: Elio Germano, Federica Rosellini, Vittoria Puccini, Pilar Fogliati,

ed inoltre

Isabella Ferrari, Roberto Latini, Luca Gallone, Giordano De Plano, Bruno Orlando.

La fotografia è di Ivan Casalgrandi.

Presentato in concorso all’IFFR – International Film Festival Rotterdam nella sezione “Big Screen”.

Confidenza è una produzione Indiana Production e Vision Distribution, in collaborazione con Sky e Netflix.

Il film è prodotto da: Fabrizio Donvito, Benedetto Habib, Marco Cohen.

Le musiche sono di Thom Yorke, con anche brani originali: il film esce al cinema dal 24 aprile con Vision Distribution.

Di cosa ha più vergogna Pietro, del segreto inconfessabile che racconta a Teresa,

la donna che dice di amare, o della sua intera esistenza, costruita per sembrare migliore di quello che è?

Confidenza ci offre il ritratto perfetto del maschio contemporaneo,

un uomo in fuga dalle sue debolezze che può soltanto sperare di essere, finalmente, smascherato.

 

Daniele Lucchetti sul film dice:

Troppa vicinanza con la persona amata può danneggiare la nostra vita? Amore e paura possono coesistere in un rapporto di coppia?

Confidenza racconta la vita sbilanciata di Pietro Vella, il suo essere perennemente col baricentro altrove.

Un professore presente nelle vite dei suoi studenti ma quasi assente a se stesso.

Una vita da impostore, con un segreto indicibile, un buco nero alle spalle, eppure stimato, adorato, e portato ad esempio ad una nazione intera.

Una vita intera condizionata dalla paura di essere smascherato dalla persona amata, l’unica con la quale in un momento di abbandono ha avuto totale fiducia.

barbie

Barbie il film di Greta Gerwig con Ryan Gosling e Margot Robbie debutta in prima su Sky

Barbie è il film di Greta Gerwig che firma anche la sceneggiatura Noah Baumbach.

Margot Robbie  interpreta Barbie e Ryan Gosling  è Ken.

 

barbieOltre a Margot Robbie e Ryan Gosling in Barbie ci sono: Will Ferrell, Kate McKinnon, Simu Liu, America Ferrera, Ariana Greenblatt, Alexandra Shipp,

Emma Mackey, Hari Nef, Michael Cera, Issa Rae, Kingsley Ben-Adir, Rhea Perlman, Ncuti Gatwa, Emerald Fennell, Sharon Rooney, Scott Evans,

Ana Cruz Kayne, Connor Swindells, Ritu Arya e Jamie Demetriou.

BARBIE, domenica 21 aprile in prima TV alle 21:15 su Sky Cinema Uno, in streaming su NOW e disponibile on demand.

Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K per i clienti Sky Q via satellite o Sky Glass con pacchetto Sky Cinema e con servizio opzionale Sky HD 4K/Sky Ultra HD attivo.

“Barbieland”  è un “magico” regno dove tutti sono perfetti.

Barbie viene cacciata ad questa meraviglia di posto perché accusata di non essere abbastanza perfetta;

per questo motivo Barbie decide di partire per un’avventura nel mondo reale che la cambierà per sempre.

Curiosità sul film

Come accade spesso i papabili nomi di attrici circolati per interpretare la celebre bambola sono tanti;

Amy Schumer era la scelta per il ruolo principale, ma ha abbandonato il progetto a causa di conflitti di programmazione nel marzo 2017;

  • Anne Hathaway subentra ad Amy Schumer nel 2017, ma lascia il progetto nel 2018.

anche il nome di lady Gaga circola spesso per interpretare la protagonista, ma l’8 gennaio 2019 Warner Bros annuncia che Margot Robbie è ufficialmente la protagonista del film.

Diablo Cody ha ammesso di non avere una sceneggiatura completa quando era coinvolta nel progetto.

Ryan Gosling, invece, è l’unica scelta per il ruolo di Ken.

Warner Bros subentra nel progetto nel 2018 e diventa il distributore della pellicola al posto della Sony.

Emma Mackey, Connor Swindells e Ncuti Gatwa hanno già recitato nella serie tv di successo Sex Education(2019).

La trama di barbie ricorda quella del film tv Life Size(2000), una commedia fantasy con Tyra Banks e Lindsay Lohan in cui una bambola di nome Eve (simile alla Barbie) si trasforma in una persona reale.

Un sequel, intitolato Life-Size 2: A Christmas Eve, è stato presentato in anteprima il 2 dicembre 2018 su Freeform con Tyra Banks che ha ripreso il suo ruolo.

Gloria

Gloria! il film diretto da Margherita Vicario con Carlotta Gamba, Veronica Lucchesi, Elio e Paolo Rossi

Gloria! è il film diretto da Margherita Vicario, esordio alla regia per l’attrice che ha anche scritto la sceneggiatura con Anita Rivaroli.

Nel cast di Gloria! ci sono: Carlotta Gamba, Veronica Lucchesi, Elio, Natalino Balasso, Anita Kravos, Vincenzo Crea e Paolo Rossi.

gloriaGloria! è una produzione Tempesta con Rai Cinema e Tellfilm.

Il film è ambientato nell’istituto femminile Sant’Ignazio nella Venezia di fine ‘700.

Le giovani donne che lì coltivano la loro passione per la musica, dirette da un autoritario Maestro di Cappella,

preparano la loro personale rivoluzione artistica, scegliendo di distaccarsi dallo stile barocco contemporaneo

per dedicarsi a quelli che saranno i suoni del futuro.

La loro ribellione musicale diventa, di conseguenza, anche una ribellione al sistema ancora maschilista e patriarcale dell’epoca.

Sul film la regista Vicario dice: “Ci sono sempre state donne musiciste, molto libere creativamente, che trovavi o nelle corti o nei collegi, comunque in luoghi protetti.

Donne di talento che preferivano farsi suora pur di continuare a suonare.

Siccome erano le ‘ultime’, le reiette a volte i loro cognomi erano gli stessi dei loro strumenti.

Ho immaginato così che potevano anche esibirsi in brani molto moderni che nessuno avrebbe potuto sentire.

Insomma potevo fargli suonare quello che volevo senza essere smentita.

Vengo dalla musica e mi veniva sempre chiesto cosa pensavo delle donne nella musica d’oggi.

Così ho cominciato a studiare le compositrici dal 500 al 900 che erano tutte poco conosciute e

così ho fatto un film di fantasia per fare giustizia di quelle di cui non si sa nulla“.

 

Paolo Rossi sul suo ruolo afferma: “Fare un prete cattivo mi è venuto abbastanza facile.

Il comico ci gode ad avere a che fare con la parte oscura della vita.

Ad esempio i clown giocano con la violenza solo per esorcizzarla.

Strano destino il mio destino ho iniziato a lavorare in parrocchia dove ho fatto la mia prima rappresentazione, ma poi mi sono ritrovato a Lotta Continua”.

Elio delle Storie Tese sul ruolo di Romeo dice: “Bisogna dare un tributo a questa ragazza coraggiosa che è la Vicario

per aver avuto la forza di portare avanti una sua idea, quella di fare un film musicale e

in un contesto difficile come quello di oggi dove conta solo Internet.

cento domeniche

“Cento domeniche” è il film scritto, diretto ed interpretato da Antonio Albanese in prima tv su Sky

Cento domeniche è il film diretto da  Antonio Albanese da un soggetto dello stesso Albanese con Pietro Guerrera.
Nel cast di Cento domeniche  ci sono:

Antonio Albanese, Liliana Bottone, Bebo Storti, Sandra Ceccarelli, Maurizio Donadoni, Elio De Capitani, Sandra Toffolatti, Martin Chishimba 

con la partecipazione straordinaria di Giulia Lazzarini.

cento domenicheIl film, una produzione Palomar e Leo, è prodotto da Carlo Degli Esposti, Nicola Serra Dario Fantoni in collaborazione con Vision Distribution società del gruppo Sky, Prime Video, Sky.

 Cento domeniche, in onda, in prima tv, lunedì 15 aprile alle 21:15 su Sky Cinema Uno (e alle 21:45 anche su Sky Cinema Drama), in streaming su NOW e disponibile on demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.

Antonio, ex operaio di un cantiere nautico, conduce una vita mite e tranquilla: gioca a bocce con gli amici, si prende cura della madre anziana,

ha una ex moglie con cui è in ottimi rapporti ed Emilia, la sua unica e amatissima figlia.

Quando Emilia un giorno gli annuncia che ha deciso di sposarsi, Antonio è colmo di gioia, può finalmente coronare il suo sogno regalandole il ricevimento

che insieme hanno sempre sognato potendo contare sui risparmi di una vita.
La banca di cui è da sempre cliente sembra però nascondere qualcosa, i dipendenti sono all’improvviso sfuggenti e il direttore cambia inspiegabilmente di continuo.

L’impresa di pagare il matrimonio di sua figlia si rivelerà sempre più ardua e Antonio scoprirà, suo malgrado, che chi custodisce i nostri tesori non sempre custodisce anche i nostri sogni.

Sul Cento domeniche il regista Albanese dice:

Immaginate da un giorno all’altro che tutto quello che avete costruito con sacrificio

nell’arco della vostra vita vi venga portato via.

E che assieme ai vostri beni spariscano

anche la vostra serenità e la capacità di guardare al futuro con fiducia.

Immaginate che a quel punto l’affetto e il conforto di chi vi vuole bene non sia più sufficiente a

reggere l’onda d’urto della vergogna.

Perché di quel mostruoso raggiro, ingiustamente, vi sentite anche responsabili.

Questo è quello che capita ad Antonio Riva, il protagonista della nostra storia.

Antonio è una delle tante vittime dei crack bancari.

Storie di ordinaria avidità, che hanno travolto le esistenze di centinaia di migliaia di piccoli risparmiatori su e giù per la penisola.

Quello che Antonio subisce è un tradimento.

In quella provincia operosa dove è cresciuto, della banca del paese ci si è sempre fidati.

Per tutti la banca è sempre stata il confessionale: conosce vita, morte e miracoli di tutta quella comunità.

Ne ha accompagnato la crescita, finanziato il desiderio legittimo di avere una casa propria.

Per questo, alla scoperta del raggiro, la prima reazione di Antonio è di incredulità.

Poi subentra lo smarrimento e l’angoscia di chi è stato tradito proprio da chi si fidava, la

vergogna di non aver intuito quanto stava accadendo.

Ho sentito la necessità di raccontare questa storia, non solo per l’universalità che

esprime, ma soprattutto mi ha colpito la dignità che le persone come Antonio hanno

manifestato in queste circostanze.

La fiducia nel proprio lavoro, l’attaccamento alle proprie radici, quella straordinaria capacità di accontentarsi e di vivere una vita serena fatta di piccole cose e di relazioni autentiche.

Per questo l’onda del raggiro e del tradimento li ha travolti: non erano pronti ad affrontarla.

Per questo abbiamo deciso di dedicare questo film alle centinaia di migliaia di persone

tradite dall’avidità.

il clandestino

“Il clandestino” la serie diretta da Rolando Ravello con Edoardo Leo e Hassani Shapi in onda su Rai 1

“Il Clandestino” è la serie crime comedy in sei serate creata da Ugo Ripamonti e Renato Sannio, scritta da Ugo Ripamonti, Renato Sannio e Michele Pellegrini per la regia di Rolando Ravello.

La serie, girata a Milano, va in onda su Rai 1 dall’8 aprile.

il clandestino“Il Clandestino” è una coproduzione Rai Fiction – Italian International Film, prodotta da Fulvio e Paola Lucisano.

Nel cast de “Il clandestino” ci sono:

Edoardo Leo, Hassani Shapi, Alice Arcuri, Fausto Maria Sciarappa, Lavinia Longhi, Mattia Mele, Michele Savoia, Isabella Mottinelli, Tia Architto e Simone Colombari.

Luca Travaglia, ex ispettore capo dell’antiterrorismo, si dimette dalla Polizia dopo un attentato che è costato la vita alla sua donna e l’uso delle gambe al più giovane dei suoi agenti.

Non riuscendo a perdonarsi per l’accaduto, Travaglia lascia Roma e si trasferisce a Milano, dove tira avanti facendo il buttafuori nelle discoteche.

Vive in un minuscolo loft all’interno di un’officina meccanica gestita da Palitha, un intraprendente cingalese trapiantato con la moglie a Milano.

Il giorno in cui Palitha, suo malgrado, finisce nei guai, Travaglia decide di aiutarlo.

Il regista Ravello sulla serie dice:

«Nella serie “Il Clandestino” torno a parlare, ancora una volta, di coloro che, a torto, vengono considerati gli ultimi in questo mondo e

che invece sono gli unici che mi sembra conservino l’elemento radicale e fondante di ciò che l’uomo ha di buono: l’empatia».

Sul personaggio Edoardo Leo dice:

“Travaglia all’impronta può risultare antipatico e respingente invece lentamente il pubblico lo amerà.

È uno che soffre e che ha deciso di espiare dolore cercando di aiutare quelli che prima non vedeva e che ora riconosce:

i clandestini, gli invisibili. E si mette a disposizione non per altruismo, ma per superare il senso di colpa.

Luca riesce a rinascere affidandosi agli altri e credo sia un messaggio importante di questi tempi.

mi piacerebbe essere clandestino ancora per un po’, spero che Travaglia entri nel cuore del pubblico”.

ripley

Ripley la serie scritta, diretta e ideata da Steven Zaillian con Andrew Scott, Dakota Fanning, Johnny Flynn in onda su Netflix

Ripley è la serie scritta, ideata e diretta da Steven Zaillian  basata sul romanzo di Patricia Highsmith,

Il talento di Mr. Ripley, già adattato per il grande schermo nel 1999.

Ripley è una miniserie di 8 episodi, in onda su Netflix dal 4 aprile,  che ripropone la storia del truffatore Tom Ripley  girata tra America e Italia interamente in bianco e nero.

ripleyLa serie Ripley è co-prodotta da Showtime ed Endemol Shine North America in collaborazione con Entertainment 360 e Filmrights.

Tom Ripley è un giovane imbroglione che vive a New York che viene ingaggiato dal ricco industriale Herbert Greenleaf per convincere suo figlio a tornare negli Stati Uniti dalla sua vita da playboy in Italia.

Recatosi in Italia, però, Tom diventa ossessionato da Dickie e dalla sua vita lussuosa e spensierata, al punto da adottare la sua identità

e iniziare a manipolare gli altri per proteggere il suo nuovo stile di vita.

Tra i due la relazione diventa tesa e, durante una lite, Tom uccide il rampollo Greenleaf.

Per evitare di essere scoperto, falsifica quindi la scena del crimine e costruisce menzogne per continuare a vivere con l’identità di Dickie…

Nel cast di Ripley ci sono: Andrew Scott, Dakota Fanning, Johnny Flynn.

Il cast include anche Eliot Sumner, Maurizio Lombardi, Margherita Buy, John Malkovich, Kenneth Lonergan e Ann Cusack, Renato Solpietro, Francesca Romana Bergamo.

La città protagonista della serie è Atrani, il più piccolo comune italiano in provincia di Salerno, ma la serie è girata a Roma, Firenze, Venezia e poi ancora la New York City dei primi anni ’60.

Il regista Zaillian su Ripley dice:

Una delle cose più interessanti del personaggio creato da Patricia Highsmith è che l’ha concepito in modo tale da farci non solo,

in qualche modo, comprendere le sue azioni, ma ci rende quasi complici.

Non ho mai visto Tom come uno psicopatico, anche se è così che spesso viene definito.

Non è un killer di professione, questo è chiaro, perché i suoi omicidi sono sciatti, senza premeditazione”.

Il protagonista  Scott sul suo personaggio afferma:

“Non mi interessa definire Tom come uno psicopatico o sociopatico.

Credo che non sia un killer nato, anzi, fallisce e commetta errori, molti dei quali li vediamo in tempo reale ed è da quelli che poi emerge il suo vero talento”.