Mese: Novembre 2024

il gladiatore 2

Il gladiatore 2 è il film diretto da Ridley Scott con Paul Mescal, Connie Nielsen, Denzel Washington, Fred Hechinger, Joseph Quinn, Pedro Pascal e Sir Derek Jacobi

Il gladiatore 2 è il film diretto da Ridley Scott.

La storia si svolge anni dopo che il Massimo Decimo Meridio di Russell Crowe ha dato la sua vita nell’arena.

il gladiatore 2David Franzoni ha creato i personaggi mentre David Scarpa e Peter Craig la storia.

La sceneggiatura è firmata da David Scarpa.

I produttori sono:

Ridley Scott, Michael Pruss, Douglas Wick, Lucy Fisher, David Franzoni.

Il gladiatore 2  vede protagonista Paul Mescal con  Connie Nielsen, Denzel Washington, Fred Hechinger, Joseph Quinn, Pedro Pascal e Sir Derek Jacobi.

Mentre le casa di produzione sono: Paramount Pictures, Scott Free Productions, Red Wagon Entertainment, P + M Image Nation.

Il Gladiatore 2 continua l’epica saga di potere, intrighi e vendetta ambientata nell’Antica Roma. Anni dopo aver assistito alla morte del venerato eroe Massimo per mano di suo zio,

Lucio è costretto ad entrare nel Colosseo dopo che la sua casa è stata conquistata dai tirannici imperatori che ora guidano Roma con il pugno di ferro.

Con la rabbia nel cuore e il futuro dell’Impero in gioco, Lucius deve guardare al suo passato per trovare la forza e l’onore necessari per restituire la gloria di Roma al suo popolo.

 

Mescal sulle motivazioni del suo personaggio dice:

“Non vuole avere niente a che fare con l’immagine della Roma. Inizialmente non vuole avere niente a che fare con essa se non quello di farla a pezzi.

I romani erano individui selvaggi e brutali.

Andavano di continente in continente distruggendo semplicemente comunità e nazioni. Il film non rifugge da questo tipo di brutalità,

e dagli imperatori che ne sono al centro, e da questo tipo di potere corrotto che attraversa tutto. C’è una meravigliosa chiarezza in lui.

Non ha paura dell’establishment in un modo che lo rende pericoloso per l’establishment”.

 

Pedro Pascal parla del suo Marcus Acacius:

“un generale romano che si dice sia stato addestrato come giovane ufficiale sotto il personaggio di Crowe, sebbene non sia stato visto nel primo film…

Questo film ha un’identità modellata dalla sua eredità. Non avrebbe senso non farlo”.

Connie Nielsen  parla della sua Lucilla:

“È una donna che ha avuto un’enorme perdita e, nel mezzo di essa, un dono che è Pedro Pascal. Che dono è quel ragazzo.

Anche con cui recitare, con cui lavorare, lo adoro assolutamente, ed è perfetto per questo ruolo.

È uno di quei rari attori che ha davvero cuore, anima e allo stesso tempo questo incredibile dono di trasformazione.”

 

Curiosità sul film

Gli unici membri del cast che ritornano dal primo film sono: Connie Nielsen (Lucilla) e Sir Derek Jacobi (Senatore Gracco).

A lungo hanno parlato di un incidente avvenuto sul set il 7 giugno 2023 durante la prima settimana di riprese in Marocco.

In una scena di stunt pianificata sei membri della troupe hanno riportato ustioni non gravi. Non sono stati forniti dettagli su come la scena di stunt con il fuoco sia andata storta.

Quattro dei sei sono rimasti in ospedale.

Paul Mescal nella commedia “Un tram chiamato desiderio” nel West End di Londra ha sostenuto diverse scene a torso nudo

e pare che oltre alla sua bravura siano stati i muscoli a convincere i dirigenti della Paramount Daria Cercek e Michael Ireland a dare a Mescal il ruolo principale.

A tal proposito Cercek ha detto:

“Ha interpretato Stanley, e ci sono diversi momenti in cui si toglie la maglietta ed è stato elettrizzante. Le donne tra il pubblico erano molto esplicite e noi dicevamo:

‘Penso che abbiamo trovato il nostro ragazzo.’”

Terza collaborazione tra Sir Ridley Scott e lo sceneggiatore David Scarpa, dopo Tutti i soldi del mondo (2017) e Napoleon (2023).

non sono quello che sono

Non sono quello che sono – The tragedy of Othello di William Shakespeare è il film scritto, diretto ed interpretato da Edoardo Leo

Non sono quello che sono – The tragedy of Othello di William Shakespeare è il film scritto e diretto da Edoardo Leo.

non sono quello che sonoNel cast di  Non sono quello che sono – The tragedy of Othello di William Shakespeare ci sono:
Edoardo Leo, Jawad Moraqib, Ambrosia Caldarelli, Antonia Truppo, Matteo Olivetti, Michael Schermi, Vittorio Viviani.

I produttori del film sono:

Fulvio Lucisano, Federica Lucisano, Matteo Rovere, Sydney Sibilia.

La distribuzione è a cura di: Vision distribution.

il film esce nelle sale il 14 novembre.

L’Otello di Shakespeare non ha bisogno di essere raccontato.

Ha solo bisogno di essere riletto esattamente com’è stato scritto, con la sola forza del dialetto a riportarlo al presente.

Iago, Otello, Desdemona sono purtroppo ancora tra noi.

La cronaca attraverso un grande classico.

Ambientata nei primi anni 2000, una storia senza tempo in cui il bene e il male si mescolano in un vortice di inganni, tradimenti e folle gelosia.

 

Su Non sono quello che sono – The tragedy of Othello di William Shakespeare il resista Leo dice:

L’idea di lavorare all’Otello di Shakespeare nasce quindici anni fa da un articolo letto su un quotidiano.

Un uomo, accecato da una folle gelosia, uccide sua moglie e poi si suicida.

È allo stesso tempo la sinossi di una delle opere teatrali più famose nel mondo e triste cronaca dei nostri giorni.

Da lì è partita una lunga ricerca per pensare un adattamento contemporaneo che fosse il più possibile rispettoso dell’originale.

Dal confronto tra le numerose traduzioni italiane della tragedia, fatte in epoche diverse, è maturata la convinzione che per restituire la ‘parola’ di Shakespeare,

il dialetto (romano e napoletano) fosse paradossalmente il più vicino a rappresentare la forza di quel linguaggio.

Un lavoro di traduzione che è durato molti anni e mi ha permesso di filmare Otello senza ‘toccare’ il testo che è stato, tranne per i tagli necessari, integralmente riportato.

Razzismo, violenza, invidia sociale, maschilismo, femminicidio, un’indagine sul male di una modernità sconcertante per una drammaturgia che ha più di 400 anni.

Racchiusa nella frase di Iago che più di tutte suggerisce la profondità dell’analisi psicologica che questo testo opera sui suoi personaggi e ancora su di noi indagando nelle nostre contraddizioni.

E che dà il titolo a questo film:  “Non sono quello che sono”.

megalopolis

Megalopolis è il film scritto, diretto e co-prodotto da Francis Ford Coppola con Adam Driver, Jon Voight, Laurence Fishburne

Megalopolis è il film scritto, diretto e co-prodotto da Francis Ford Coppola.

I produttori di Megalopolis sono: Francis Ford Coppola, Michael Bederman, Fred Roos, Barry Hirsch.

I produttori esecutivi del film sono: Barrie M. Osborne, Darren Demetre, Anahid Nazarian, mentre le case di produzione sono: American Zoetrope, Lionsgate.

megalopolisLa distribuzione in italiano è a cura di Eagle pictures.

Nel cast di Megalopolis ci sono:

Adam Driver, Giancarlo Esposito, Nathalie Emmanuel, Aubrey Plaza, Shia LaBeouf, Jon Voight, Laurence Fishburne.

Un artista geniale con il potere di fermare il tempo combatte contro un sindaco ultraconservatore per salvare il mondo morente e ispirare speranza.

 Megalopolis è un’epopea romana ambientata in un’America moderna e immaginaria.

La città di New Rome sta cambiando, causando aspri conflitti tra Cesar Catilina, geniale artista che cerca di proiettarsi in un futuro utopico e idealistico,

e la sua nemesi, il sindaco Franklyn Cicerone, reazionario e legato a uno status quo regressivo, avido e corrotto.

Tra i due si inserisce Julia, la figlia del sindaco che, essendo innamorata di Cesar Catilina, si trova a dover scegliere in chi riporre la propria lealtà e a chiedersi cosa merita, davvero, l’umanità.

Il regista Francis Ford Coppola sul film Megalopolis e sul rapporto con l’Italia dice:

Penso all’Italia come ad un esempio perfetto per come va il mondo: qui ogni cosa che viene fatta è la migliore possibile.

Avete una tradizione incredibile dei migliori talenti nell’arte, nella musica e nelle scienze.

Questa cosa non accadeva solo nel passato, anche adesso accade che le migliori cose sono create in Italia

Mi spiego: anche in altri paesi ci sono personalità geniali e questo mi fa credere che possiamo superare ogni difficoltà e creare un futuro migliore per i nostri figli, per chi verrà dopo di noi. 

Ho fatto “Megalopolis” pensando proprio a questo e cioè al fatto che non esiste un problema che non siamo in grado di risolvere.

Io ora sono nonno e ho persino un pronipote, questo per dire che non credo sia utopistica la mia visione, o semplicista, sono invece profondamente convinto che ci saranno speranza e gioia in futuro.

“La storia di Roma, da un punto di vista cinematografico, è assolutamente perfetta: intanto è sempre stata considerata affascinante, facile da conoscere e in qualche modo anche da replicare.

Le stesse dinamiche politiche di allora sono quelle che conosciamo oggi!

Insomma, ho sempre pensato anche io che sarebbe stato divertente raccontare la storia epica di Roma e poi, avvicinandomi al progetto,

ho capito che avrei dovuto ambientare il film negli Stati Uniti che è la moderna Roma e questo è confermato da quello che sta accadendo nel mio paese:

rischiamo di perdere la repubblica, proprio come successe qui da voi…magari a breve avremo persino un nuovo re!”

 

 

inganno

“Inganno” è la serie Neflix diretta da Corsicato con protagonisti Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti

“Inganno” è la serie Netflix diretta da Pappi Corsicato.

Basata sulla serie UK Gold Digger creata da Marnie Dickens, e adattata in italiano  da Teresa Ciabatti, Eleonora Cimpanelli, Flaminia Gressi e Michela Straniero.

ingannoI protagonisti di “Inganno” sono:

Monica Guerritore e Giacomo Gianniotti.

Ed inoltre fanno parte del cast:

Emanuel Caserio, Dharma Mangia Woods, Francesco Del Gaudio, Denise Capezza e con Fabrizia Sacchi e Sandra Ceccarelli, con la partecipazione di Geppy Gleijeses.

“Inganno” debutta il 9 ottobre, si compone di 6 episodi ed è prodotta da Cattleya – parte di Itv Studios.

È la storia di un’appassionante relazione, in cui non mancano ombre e segreti, che mette in crisi le convenzioni sociali e gli equilibri familiari, sovvertendo il ruolo della maternità nella cultura mediterranea.

“Inganno” è un thriller sentimentale che gioca tra la suspense, la rottura dei tabù e le verità scomode sull’amore.

Gabriella  è la proprietaria di un prestigioso hotel in Costiera Amalfitana, una donna elegante, fiera dei suoi sessant’anni e consapevole del suo ruolo.

I suoi tre figli ormai sono grandi e la vita non sembra riservarle più molte sorprese, finché non incontra Elia:

un ragazzo affascinante, vitale, libero, coetaneo del suo figlio maggiore, che esercita su di lei un fascino irresistibile, ma anche ambiguo e spaventoso.

Nonostante la differenza di età, Gabriella si riscopre donna, amante…e

per Elia sarà pronta a mettere in gioco tutto, anche il rapporto con i figli e la loro eredità.

Sulla serie Monica Guerritore ha dichiarato:

“In vita mia non sono mai stata con un uomo più giovane, questo set è stata la mia prima esperienza in assoluto.

Trovarmi davanti un giovane bello come Giacomo Gianniotti, toccare quella pelle giovane, mi ha fatto capire molto di quello che prova il mio personaggio,

una donna che di colpo sente che il suo cuore ancora esiste, che può amare appassionatamente e perdere la testa”.