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amiche mai

“Amiche mai” il film scritto e diretto da Maurizio Nichetti con Angela Finocchiaro e Serra Yilmaz

Amiche mai è il film scritto e diretto da Maurizio Nichetti.

I produttori sono: Isabella Cocuzza, Arturo Paglia, Marta Razzano mentre i

produttore esecutivi sono: Francesca Daccico, Massimo Monachini.

Una produzione: Paco Cinematografica, Lokafilm, con il contributo del Ministero della Cultura,

con il sostegno di Regione Lazio, Friuli Venezia Giulia Film Commission.

Nel cast di Amiche mai ci sono:

Angela Finocchiaro, Serra Yilmaz, Gelsomina Pascucci, Pia Paoletti, Maurizio Nichetti, Astrid Casali, Luca Lombardi, Aaron Burgio, Vittorio Grezzi

 

Anna Ricca è una veterinaria appassionata la cui vita si divide tra la gestione della fattoria e i molteplici ruoli familiari;

è una moglie innamorata, una figlia affettuosa, una madre ansiosa, una nonna paziente.

La morte improvvisa di Gino, il padre infermo, offre ad Anna la possibilità di liberarsi finalmente di Aysè, la badante premurosa di suo padre, con cui non era mai riuscita ad andare d’accordo.

Aysè Yildirim tornerà in Turchia con il vecchio letto che Gino le ha lasciato in eredità.

Anna e Aysè affronteranno così, con un letto a bordo, un lungo viaggio attraverso i Balcani destinato a cambiare per sempre la loro vita e il loro rapporto.

 

Sul film Maurizio Nichetti dice:

Tornare a girare un film dopo più di vent’anni per me è stato un po’ come girare una seconda opera prima. Stessa ansia, stesse incognite, stesso entusiasmo.

In vent’anni è cambiato tutto nel mondo dello spettacolo, nel modo di vedere i film, nel modo di girarli.

Per questo il solo pensiero di ricominciare mi ha stimolato molto.

Come con Ratataplan, il mio primo lungometraggio, mi sono fatto guidare dall’istinto più che dal mestiere e il film, oggi come allora,

è nato, giorno dopo giorno, si è sviluppato come ha voluto, è uscito dalla sceneggiatura per farsi contaminare dalla vita che abbiamo vissuto in questi ultimi anni.

La storia di Anna e Aysè, le protagoniste di AmicheMai, avrebbe potuto essere girata anche cinquant’anni fa, perchè è costruita su situazioni e sentimenti classici, sempre attuali e riconoscibili…

ma solo oggi ha potuto essere ripresa con la follia di una tecnologia che continua a giocare con il vero e con il falso, invertendone spesso i valori

educazione fisica

Educazione fisica il film di Cipani con Mezzogiorno, Finocchiaro, Rubini, Santamaria, Rea nelle sale dal 16 marzo

 Educazione Fisica è il nuovo film diretto da Stefano Cipani,

presentato alla Festa del Cinema di Roma, in uscita nelle sale il 16 marzo.

Il film è tratto dal testo teatrale La Palestra di Giorgio Scianna, la sceneggiatura è firmata da Damiano e Fabio D’Innocenzo,

Fabio Cianchetti cura la direzione della fotografia, la scenografia è di Ivana Gargiulo mentre i costumi sono  di Catia Dottori ed il montaggio di Jacopo Quadri.

educazione fisicaEducazione Fisica è una coproduzione italo-polacca.

Una produzione Paco Cinematografica con Rai Cinema in coproduzione con Agresywna Banda,

in collaborazione con Cinecittà SpA.

Nel cast ci sono: Angela Finocchiaro, Giovanna Mezzogiorno, Raffaella Rea, Sergio Rubini e Claudio Santamaria.

Educazione Fisica racconta dei genitori di tre alunni che vengono convocati dalla preside di una scuola media di provincia.

Il motivo? È accaduto un fatto grave, di cui i loro figli (che frequentano la terza media) sono i responsabili. Tuttavia per i genitori sarà difficile sia da credere che da accettare.

La palestra si tramuterà in un’aula di tribunale improvvisata, dove andrà in scena un processo per tentare di smentire il tutto, nascondendo la verità.

 

Sul film dice il regista Stefano Cipani:

Educazione Fisica è tratto dal testo teatrale La Palestra di Giorgio Scianna che ho avuto modo

di leggere nel 2014.

In quegli anni di sofferenza, dove il cinema sembrava un miraggio nel deserto, pensai fosse un

testo estremamente interessante con un set up assolutamente dinamico e cinematografico.

Mi ricordava quelle storie ambientate in tribunale che mi appassionavano molto da bambino: film

come Parola ai giurati di Sidney Lumet, o JFK di Oliver Stone.

Inoltre, l’idea di girare un film interamente in una location e avere l’occasione di lavorare con

un gruppo di attori in maniera organica, cronologica e totalizzante nella propria verbosità, mi

affascinava molto.

Ho avuto la possibilità di ricreare interamente, secondo i criteri della mia immaginazione, la

palestra in uno studio a Cinecittà con l’obiettivo di realizzare un film intelligente, scioccante,

emotivo, vicino al pubblico e al contempo personale, personalizzato.

Volevo fare un classico, senza fronzoli dove tutto è rivolto alla discussione.

Il montaggio è per scelta democratico e non lascia scampo a nessun personaggio, i quali sono sempre tutti presenti attraverso i piani d’ascolto che giocano un ruolo chiave nella lettura del film.

Ho optato per un découpage classico le cui geometrie vengono dettate dall’emotività della scena.

Nel rispetto della scrittura dei D’Innocenzo e all’autenticità tematica di Scianna, ho realizzato

un mio personale esperimento di cinema classico.

Il tutto per discutere del tema centrale dell’opera, urgente e attuale, che viene espresso al meglio nel senso di responsabilità che pervade e al contempo si sottrae ai personaggi del film.

Mi sono stati d’ispirazione i cartoni animati anni 70’ di Ralph Bakshi, il cinema di Buñuel e il

punk.

 

 

il mammone

Il mammone diretto da Bognetti con Diego Abatantuono, Angela Finocchiaro, Andrea Pisani e Michela Giraud

Il Mammone è il film diretto da Giovanni Bognetti disponibile dal 7 novembre  in esclusiva su Sky Cinema e in streaming solo su NOW.

il mammoneIl Mammone è basato sulla storia originale e sul film “Tanguy” diretto da Etienne Chatiliez e scritto da Laurent Chouchan e Etienne Chatiliez.

Nel cast de Il Mammone ci sono:  Diego Abatantuono, Angela Finocchiaro, Andrea Pisani e Michela Giraud.

Il film è prodotto da Warner Bros. Entertainment Italia, Picomedia e Colorado Film.

 

L’antico proverbio giapponese “Quando sei mamma lo sei per sempre” è un mantra nella famiglia Bonelli.

Aldo, figlio unico di Piero e Anna, nonostante i suoi 35 anni suonati, l’indipendenza economica, una brillante carriera accademica come professore universitario

e innumerevoli occasioni di lavoro all’estero, vive ancora felicemente a casa con la madre e il padre.

Un giorno però i genitori realizzano quello che mai avrebbero pensato: non lo sopportano più.

Inizia in casa una vera e propria guerra fredda, nella quale i coniugi Bonelli cercano di far emancipare Aldo e metterlo alla porta con ogni mezzo a loro disposizione.

Il ragazzo però ha delle risorse inaspettate e non è un tipo che si arrende facilmente.

on la regia di Giovanni Bognetti arriva su Sky Cinema una divertente commedia sulla famiglia,