The Cinema Investigation, progetto espositivo concepito in collaborazione con il prestigioso The Cinema Museum di Londra,
a cura dell’artista toscano di fama internazionale Francesco Zavattari.
prende il via domenica 15 maggio alle ore 19 presso la Casa del Cinema di Roma
(Largo Marcello Mastroianni, 1- Roma).
The Cinema Investigation è una mostra fotografica itinerante con circa 300 scatti che dalla Casa del Cinema di Roma
si sposterà appunto al Cinema Museum di Londra,
con la volontà di indagare non solo due luoghi in cui il cinema è assoluto protagonista,
ma anche i volti di coloro che vi lavorano quotidianamente e dei visitatori che ne percorrono le sale.
Pensato a quattro mani con il direttore della Casa Giorgio Gosetti,
The Cinema Investigation propone un carattere unico, che intende omaggiare lo stilema cinematografico dell‘indagine,
attraverso complessi collage in grado di accogliere le persone in modo profondamente immersivo.
״The Cinema Investigation sono oltre trecento fra scatti e appunti connessi tra loro da fili di lana – spiega Francesco Zavattari – tesi a unire virtualmente e fisicamente spazi e persone in differenti Paesi:
quel filo sottile e tenace è un po’ la mia firma espressiva e qui connette uno sviluppo progettuale di oltre due anni
che ha visto molteplici shooting realizzati nelle due location fra gennaio 2020 e questo stesso maggio”
“La passione e la creatività di Zavattari, artista e creativo di fama internazionale – dice il direttore della Casa del Cinema, Giorgio Gosetti –
ci ha sedotto fin dal primo incontro e ha dato vita a una vera e propria indagine fotografica che in alcuni momenti ha ricordato la soggettività della visione cara all’Antonioni di Blow Up.
Cosa vediamo quando guardiamo?
Da qui e dal confronto con una realtà museale di grande risalto come il Museo del Cinema di Londra è nata l’idea della mostra “The Cinema Investigation” che sarà visitabile fino al 29 giugno”
Il vernissage vedrà anche l’apertura ufficiale al pubblico del nuovo ingresso della Casa del Cinema, situata nel cuore di Villa Borghese, ridisegnato a firma dello stesso Zavattari,
che porta in questo spazio le peculiarità del suo design.
Un restyling che va a rinnovare lo spazio d’accueil attraverso il quale transitano i visitatori della Casa:
un preciso equilibrio fra applicazioni murali e creazioni in legno quale materiale principale del nuovo desk e degli intrecci aerei, anche in tal caso espressione della connessione tra luoghi e persone.
Dal 15 maggio al 29 giugno 2022: Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20
Ingresso libero
L’EVENTO È PROMOSSO DA ROMA CULTURE.