Leonora addio è il film di Paolo Taviani è nelle sale cinematografiche.
Leonora addio è prodotto da Stemal Entertainment con Rai Cinema
– prodotto da Donatella Palermo – in associazione con Luce Cinecittà, in associazione con Cinemaundici
realizzato con il sostegno della Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo –
Sicilia Film Commission con il contributo del MIC – DG Cinema e Audiovisivo.
Leonora addio è interpretato da Fabrizio Ferracane, Matteo Pittiruti, Dania Marino, Dora Becker, Claudio Bigagli.
Leonora addio ha la regia, soggetto e sceneggiatura di Paolo Taviani, montaggio di Roberto Perpignani,
musiche di Nicola Piovani (edizioni musicali Ala Bianca Publishing),
costumi di Lina Nerli Taviani, scenografia di Emita Frigato, fotografia di Paolo Carnera e Simone Zampagni.
Il film girato in Sicilia e negli studi di Cinecittà.
Leonora addio, unico titolo italiano in competizione alla Berlinale, ha vinto il Premio FIPRESCI con questa motivazione:
“Guidato dallo spirito libero del genio di Pirandello, il regista mescola poesia, malinconia, ma anche ironia, fantasia e letizia per raccontarci i misteri della vita, della morte e della memoria”.
Il film racconta i tre funerali fatti a Pirandello, ma la storia si intreccia con l’uccisione, avvenuta a Brooklyn, di un giovane immigrato siciliano.
Le ceneri dello scrittore dovranno attraversare l’Italia in un viaggio da Roma ad Agrigento, patria di Pirandello;
infatti, dopo la sua morte, avvenuta nel 1936, è stato sepolto nel cimitero del Verano e solo nel ’47 è tornato nella sua terra natìa,
grazie a un gruppo di studenti che ha esortato il sindaco di Agrigento.
Il viaggio verso la Sicilia è strato travagliato tanto quanto la sepoltura, non avvenuta subito, bensì quindici anni dopo la dipartita di Pirandello.
A chiudere la storia delle peregrinazioni delle ceneri dello scrittore, che solo diversi anni dopo la morte hanno trovato pace,
è l’ultimo racconto di Pirandello, scritto proprio qualche settimana prima del suo addio a questo mondo.
Si tratta de “Il chiodo”, che narra di un giovane, che viene costretto dal padre a lasciare la sua Sicilia e la madre, per raggiungere l’America.
La nostalgia dalla sua terra natìa, la lontananza dalla figura materna e la sua nuova vita oltreoceano lo porteranno, però, a compiere un gesto estremo e violento.