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Oscar 2022 tutto quello che è successo alla cerimonia ed il trionfo de I segni del cuore – CODA

Oscar 2022 edizione numero 94. Sono successe tante cose alla cerimonia per l’assegnazione degli Oscar 2022.

oscarDa ricordare, infatti, il minuto di silenzio per L’Ucraina, il tradizionale momento In memoriam per Lina Wertmuller,

le esibizioni canore di Beyoncé e Billie Eilish,

ma soprattutto questa edizione sarà ricordata per il pugno che l’attore Will Smith ha dato a  Chris Rock

per una brutta battuta sull’alopecia di Jada Pinkett, moglie di Smith.

Tornando, poi,  alla gara l’Oscar per il miglior film va a I segni del cuore – CODA  che si aggiudica anche i premi per la migliore sceneggiatura non originale

e il miglior attore non protagonista per lo strepitoso Troy Kutsor.

Dune (Dune: Part One) vince sei premi su dieci nomination ed in particolare vince gli Oscar per : miglior fotografia, miglior sonoro, migliori effetti speciali, miglior scenografia, miglior montaggio, miglior colonna sonora.

Il Potere del cane, con 12 nomination vince l’Oscar per la miglior regia consegnato a Jane Campion.

Will Smith e Jessica Chastain risultano i migliori protagonisti rispettivamente per Una famiglia vincente – King Richard e Gli Occhi di Tammy Faye.

Migliore attrice non protagonista è Ariana DeBose, per West Side Story.

Encanto è il miglior film d’animazione, Drive My Car il miglior film internazionale.

OSCAR 2022 TUTTI I VINCITORI

I segni del cuore – CODA è il miglior film.

Jessica Chastain (Gli occhi di Tammy Faye) migliore attrice protagonista:

Miglior attore protagonista: Will Smith (Una famiglia vincente – King Richard).

Jane Campion (Il potere del cane) vince il premio per la migliore regia.

No time to die – Billie Eilish e Finneas O’Connell (No time to die) è la canzone scelta per il premio di questa edizione.

 Summer of Soul è il miglior documentario.

Sian Heder (I segni del cuore – CODA) si aggiudica la statuetta come migliore sceneggiatura originale. Kenneth Branagh (Belfast) per quella originale

Jenny Beavan (Crudelia)si aggiudica il premio per i costumi mentre Greig Fraser – Dune (Dune: Part One)

Quello per la fotografia e Paul Lambert, Tristen Myles, Brian Connor e Gerd Nefzer – Dune (Dune: Part One) quello per i migliori effetti speciali.

Il giapponese Drive My Car (Giappone – Ryusuke Hamaguchi) è il miglior film internazionale battendo E’stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino.

 

Troy Kotsur (I segni del cuore – CODA)  vince nella categoria miglior attore non protagonista e Miglior attrice non protagonista è Ariana DeBose (West Side Story)

Di seguito, infine,  i premi per il miglior:

Trucco a Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh – Gli occhi di Tammy Faye (The Eyes of Tammy Faye)

Sonoro per Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill, Ron Bartlett – Dune (Dune: Part One)

Scenografia a Patrice Vermette – Dune (Dune: Part One)

Montaggio a Joe Walker – Dune (Dune: Part One)

Miglior colonna sonora è quella composta da  Hans Zimmer – Dune (Dune: Part One)

Il Miglior cortometraggio è The Long Goodbye, regia di Aneil Karia e Riz Ahmed,

mentre il miglior corto documentario: The Queen of Basketball, regia di Ben Proudfoot ed

infine il miglior corto d’animazione: The Windshield Wiper, regia di Alberto Mielgo e Leo Sanchez.

il potere del cane

Il potere del cane il film diretto da Jane Campion è nelle sale

Il potere del cane è il film diretto da Jane Campion con Benedict Cumberbatch, Genevieve Lemon, Jesse Plemons, Kirsten Dunst, Kodi Smit-McPhee, Ken Radley.

il potere del caneIl potere del cane è distribuito da Lucky Red ed è stato presentato al Festival del cinema di Venezia.

“Sono una persona creativa e non ho fatto una percentuale dei generi del libro di Savage –

ha detto a Venezia la Campion a chi le chiedeva come si fosse trovata a fare un film altamente maschile -.

Ho sempre creduto a questo libro è non sono riuscito a dimenticarlo anche quando l’avevo finito. Ti entra nella psiche”.

“La sua tossicità dipende da come è stato cresciuto –

dice Benedict Timothy Carlton Cumberbatch sul suo personaggio –

Lo capisco e non lo giudico, ma il fatto che non ha redenzione fa parte della sua storia.

Comunque un personaggio complesso che è riduttivo considerare solo cattivo”.

Kirsten Dunst sul film ha dichiarato:

“C’è in questo film qualcosa di sessuale, di torbido, una profondità che si ritrova sempre nei suoi lavori”.

Il potere del cane ambientato negli anni ’20, precisamente nel 1925, vede al centro della storia la coppia dei ricchi fratelli Burbank,

Phil (Benedict Cumberbatch) e George (Jesse Plemons), proprietari di un enorme ranch in Montana che domina la vallata.

I due sono molto diversi tra loro: Phil è un uomo brillante ma crudele, con un atteggiamento prepotente e violento,

mentre George è una persona testarda e puntigliosa, ma sempre gentile.

Quando George sposa in segreto la vedova Rose (Kirsten Dunst),

Phil non accetta la cosa e inizia una guerra spietata contro la donna usando suo figlio Peter

(Kodi Smit-McPhee) come pedina.

Curiosità su Il potere del cane

Il progetto è originato dal produttore Roger Frappier, che aveva acquisito i diritti del romanzo nel 2012,

ma non è entrato in produzione finché Campion non ha accettato di scriverne e dirigerne l’adattamento nel 2019.

Paul Dano avrebbe dovuto interpretare George Burbank, ma è stato sostituito da Plemons a causa di tempistiche in conflitto con le sue riprese in The Batman.

Elisabeth Moss ha dovuto cedere il ruolo di Rose poiché già impegnata sul set di The Handmaid’s Tale.

Le riprese del film si sono svolte interamente in Nuova Zelanda, cominciando nel gennaio 2020 a Maniototo,nella regione di Otago, e spostandosi poi a Dunedin.

La lavorazione è stata interrotta a causa dello scoppio della pandemia di COVID-19 in Nuova Zelanda:

Cumberbatch, Dunst e Plemons sono rimasti nel paese per tutta la durata del lockdown, riprendendo poi a girare nel mese di giugno.