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Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton con Michael Keaton, Winona Ryder, Catherine O’Hara, Justin Theroux, Monica Bellucci, Jenna Ortega, e Willem Dafoe

Beetlejuice Beetlejuice è il film diretto da Tim Burton.

Il film è il sequel di Beetlejuice – Spiritello porcello.

E’ stato il film d’apertura, Fuori Concorso, dell’81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.

Lunedì 16 giugno alle 21:15 il film arriva in prima TV su Sky Cinema, su Cinema Uno, in streaming su NOW e disponibile on demand.

Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.

beetle juiceLa sceneggiatura è di Alfred Gough & Miles Millar, una storia di Gough & Millar e

Seth Grahame-Smith basata sui personaggi creati da Michael McDowell e Larry Wilson.

I produttori del film sono: Marc Toberoff, Dede Gardner, Jeremy Kleiner, Tommy Harper e Tim Burton.

Sara Desmond, Katterli Frauenfelder, Gough, Millar, Larry Wilson, Laurence Senelick e Brad Pitt alla produzione esecutiva.

Nel cast ci sono:

Michael Keaton, Winona Ryder, Catherine O’Hara, Justin Theroux, Monica Bellucci, Jenna Ortega, e Willem Dafoe.

Beetlejuice Beetlejuice  uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 5 settembre, distribuito da Warner Bros. Pictures.

Dopo un’inaspettata tragedia familiare, tre generazioni della famiglia Deetz tornano a casa a Winter River.

Ancora perseguitata da Beetlejuice, la vita di Lydia viene sconvolta quando la figlia adolescente e ribelle, Astrid,

scopre il misterioso modellino della città in soffitta e il portale per l’Aldilà viene accidentalmente aperto.

Con i problemi che stanno nascendo in entrambi i regni,

è solo questione di tempo prima che qualcuno pronunci tre volte il nome di Beetlejuice e il demone dispettoso torni nuovamente per scatenare il suo caos.

 Il visionario regista ha dichiarato: “Sono entusiasta.

Significa molto per me avere la prima mondiale di questo film alla Mostra di Venezia”.

e su Wimona Ryder ha aggiunto:

“Quando l’ho conosciuta, mi ha ricordato come mi sentivo da adolescente. E possedeva ciò che amo negli attori.

Può dire qualunque cosa attraverso gli occhi, rispecchiano la sua anima.

Così senza bisogno di dialogo esprime tante emozioni.

Questo è il motivo per cui facciamo film.”

Winona Ryder ha provato per decenni a realizzare un sequel di Beetlejuice tanto da incontrarsi segretamente col regista Tim Burton:

“Ci sono state un sacco di volte in cui i miei agenti non sapevano neppure che lo avrei incontrato”.

Michael Keaton sul regista ha dichiarato:

“Tim Burton è eccezionale nello scegliere gli attori” ha spiegato Keaton. “Non sempre gli viene riconosciuto il merito, ma se guardate i suoi film, ha sempre scelto cast davvero eccezionali”.

Jenna Ortega sul regista dice:

“Mi ha sicuramente aiutato a sentirmi meno sola.

“Sul set ti senti molto solo, può essere spaventoso.

Poter parlare con qualcuno che conosce bene questo ambiente e che la sperimentato tutto questo in prima persona è stata una grande fonte di conforto per me.

 Non potrò ringraziarla abbastanza per questo”.

 

death of unicorn

Death of Unicorn il film scritto e diretto da Alex Scharfman con Paolo Rudd e Jenny Ortega

Death of a Unicorn è il film scritto e diretto, per la prima volta, da Alex Scharfman.

death-of-a-unicornIl film è prodotto da: Lucas Joaquin, Tyler Campellone, Drew Houpt, Lars Knudsen, Alex Scharfman

Tim Headington, Theresa Steele Page

Il cast di Death of a Unicorn  è formato da: Paolo Rudd, Jenna Ortega, Will Poulter

Tè Leoni, Richard E. Grant.

Le case di produzione di Death of a Unicorn sono:

Motore segreto, Monoceros Media, Piolo quadrato, Royal Budapest Film Co, Ley Line Entertainment.

Elliot e Ridley sono un padre e una figlia diretti verso la casa di Odell Leopold un ricco magnate farmaceutico.

Elliot è un avvocato che sta cercando di entrare nelle grazie di Odell e, per raggiungere il suo obiettivo,

ha deciso di accettare l’invito nella sua magione immersa in un parco sperduto tra le montagne.

Durante il viaggio, la macchina di Elliot e Ridley investe quello che sembra un animale selvatic e che invece si rivela un cucciolo di unicorno.

Mentre si trova al capezzale dell’animale esanime, Ridley tocca il suo corno e per un attimo entra in contatto con un mondo lontano e sconosciuto.

Elliot carica l’animale in macchina pensando sia morto, ma una volta arrivati a destinazione scoprirà non solo che l’unicorno è vivo,

ma che ha poteri magici in grado di guarire dalle piccole ferite alle malattie invalidanti.

Odell ci si butta a capofitto e insieme alla moglie Belinda e al figlio Shepard  farà di tutto per entrare in possesso del corpo dell’unicorno.

Peccato che il cucciolo abbia una famiglia che è venuta a cercarlo e che ha tutta l’intenzione di farla pagare agli esseri umani che gli hanno fatto del male.

Sul cast del film il regista racconta come lo ha composto una star dopo l’altra:

La teatralità, la violenza cruenta e le peripezie comiche erano un punto centrale per gli attori che

cercavo per ricoprire i ruoli dei Kintner e dei Leopold.

Ho scritto il personaggio di  Elliot Kintner per Paul Rudd, prediletto attore

comico  che per primo ha accettato la produzione.

Con Rudd a bordo, è diventato più facile assegnare gli altri ruoli principali.

Ho visto il film slasher revisionista di Ti West, X, qualche mese dopo aver completato la sceneggiatura.

Ho visto per la prima volta Jenna Ortega recitare nel ruolo di membro di una troupe

cinematografica che si trasforma in un’aspirante porno star durante le riprese di un film ambientato

nel Texas rurale degli anni ’70.

Il fine settimana prima che Mercoledì fosse trasmesso in streaming ho inviato Death of a Unicorn al

suo manager.

Ortega ha adorato la sceneggiatura e ha firmato, nonostante stesse rapidamente

diventando una delle attrici più ambite di Hollywood.

È come se avessimo vinto alla lotteria con Paul e Jenna a bordo”.

 

Jenny Ortega sulla sua famiglia in Death of a Unicorn dice:

  “I Leopold sono semplicemente orribili, le persone peggiori che tu possa mai incontrare in tutta la tua

vita.

Privilegiati oltre ogni misura, ma anche completamente fuori dal mondo,

si preoccupano solo di sé stessi e non potrebbero fregarsene di meno del resto del

mondo e dello stato in cui si trova”.

mercoledì

Mercoledì la serie Netflix con Jenna Ortega firmata da Tim Burton spopola

Mercoledì è la serie televisiva statunitense creata da Alfred Gough e Miles Millar,

ispirata ai personaggi della famiglia Addams,

creata da Charles Addams per le sue vignette sul periodico The New Yorker nel 1939.

mercoledìTim Burton dirige i primi quattro episodi della prima stagione,

mentre gli altri quattro sono diretti da Gandja Monteiro e James Marshall.

Tim Burton è anche uno dei produttori esecutivi  con Alfred Gough e Miles Millar e Kevin Miserocchi.

Mercoledì è prodotta dalla piattaforma Netflix e la casa di produzione MGM Television.

Nel cast con la protagonista Jenna Ortega ci sono: Christina Ricci, Jamie McShane, Catherine Zeta-Jones, Luis Guzmàn,

Joy Sunday, Emma Myers, Riki Lindhome, Gwendoline Christie, Percy Hynes-White.

Burton sulla Ortega ha detto:

“È un personaggio iconico, senza Jenna questo progetto sarebbe stato molto più difficile.

Lei è riuscita con il suo sguardo ed il suo carattere a fare un grande lavoro:

ha trasmesso un personaggio in bianco e nero che però qua e là fa trasparire un po’ di umanità, senza tradire il suo nucleo”.

Il successo della serie è incredibile: non mancano le critiche a Burton, addirittura Aldo Grasso lo dfinisce nella sua recensione ‘bollito’ ,

ma il fenomeno Mercoledì imperversa.

Non è il primo tentativo di proporre sulla scena la figlia titolare della famiglia Addams, ma grazie anche allo strapotere dello streaming,

da quando va in onda la serie diverse scena,

in particolare quella in cui Mercoledì dà vita ad un ballo strampalato, hanno ispirato migliaia di persone che si sono cimentati in questa frenetica danza.

una pattrinatrice russa ha ripriposto la danza di mercoledì in uno suo numero sul ghiacchio.

La serie detiene il record del maggior numero di ore viste in una settimana per una serie Netflix in lingua inglese,

superando il precedente record detenuto dalla quarta stagione di Stranger Things.

E’ la prima serie girata da Burton:

“E’ stato interessante lavorare ad una serie tv, “il ritmo è differente rispetto al cinema, è una cottura più lenta.

E’ stato interessante stabilire il tono della serie nei primi episodi e poi passare il testimone agli altri registi, di cui ho rispettato il lavoro.

Ma i film restano il mio primo amore”.

La serie è una commedia horror-fantasy che segue le avventure di Mercoledì Addams

alla scuola privata superiore Nevermore Academy dell’immaginaria cittadina di Jericho.

In Mercoledì  ci sono i componenti della famiglia al completo,

da Morticia (Catherine-Zeta Jones) a Zio Fester (Fred Armisen) e Mano (mano), ma la rosa dei protagonisti viene arricchita da nuove figure.

Mercoledì Addams  è un’adolescente molto diversa dalle altre ragazze.

Non ama socializzare, è affascinata da tutto ciò che è macabro e non si fa scrupoli ad attaccare chi si mette contro di lei.

Quando compie l’ennesimo gesto contro alcuni compagni di scuola che si accaniscono sul fratello Pugsley , che solo lei può bullizzare, i genitori Morticia e Gomez

decidono di mandarla alla Nevermore Academy, istituto che si trova nella cittadina di Jericho nonché la scuola da loro frequentata ed in cui si sono innamorati.

La Nevermore Academy è un’antica scuola che da sempre accoglie i cosiddetti “reietti”,

ovvero i ragazzi e le ragazze dotati di particolari poteri, come i licantropi, le sirene, i vampiri o i garoyle.

Nonostante il clima più adatto a lei, Mercoledì fatica ad ambientarsi.

Eppure, la Nevermore è più legata a lei di quanto possa pensare.

Nel corso degli episodi la protagonista scopre non solo di avere dei poteri psichici che le permettono di avere delle visioni inquietanti,

ma anche un mistero che lega la scuola alla sua famiglia, mentre una serie di misteriosi omicidi iniziano a verificarsi a Jericho.

A Mercoledì non resta che indagare, affiancata da Mano (Victor Dorobantu) e da alcuni suoi compagni di scuola.