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diabolik chi sei

Diabolik, chi sei? è il film diretto dai Manetti bros. con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone e Valerio Mastandrea

Diabolik, chi sei? è il film diretto dai Manetti bros. in uscita il 20 novembre nelle sale.

Nel cast di Diabolik, chi sei?  ci sono: Giacomo Gianniotti, Miriam Leone e Valerio Mastandrea, Monica Bellucci,

Pier Giorgio Bellocchio, Chiara Martegiani, Massimiliano Rossi, con Mario Sgueglia, Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti,

Michele Ragno, Amanda Campana, Andrea Arru, Max Gazzè, con la partecipazione di Carolina Crescentini, Paolo Calabresi con Lorenzo Zurzolo

diabolik chi seicon la partecipazione straordinaria di Barbara Bouchet,

il sostegno Dell’Emilia-Romagna Film Commission e Friuli-Venezia Giulia Film Commission

con il contributo di Calabria Film Commission.

Diabolik, chi sei? ha la sceneggiatura firmata da Antonio Manetti, Marco Manetti, Michelangelo La Neve

La fotografia di Francesca Amitrano, la produzione di Mompracem, Rai Cinema e la distribuzione di 01 distribution.

Diabolik Chi sei?, diretto da Antonio e Marco Mainetti, è il terzo film sul re del terrore.

Diabolik e la sua complice, nonché amante, Eva Kant sono pronti a mettere in atto un nuovo ingegnoso piano,

mentre l’ispettore Ginko cercherà ancora una volta di impedire alla coppia di portare a termine la loro missione e riuscire finalmente ad arrestarli.

Questa volta il ladro e l’ispettore verranno entrambi catturati da una banda di criminali, ritrovandosi faccia a faccia intrappolati nella stessa cella.

Non avendo alcuna via d’uscita e sicuri di essere destinati alla morte, i due uomini avranno un confronto, durante il quale Diabolik rivelerà a Ginko il suo passato oscuro.

Nel frattempo sia Eva Kant che Altea sono alla ricerca dei loro uomini. Le due donne uniranno le forze per salvare i loro amati?

 

I fratelli Manetti  sul film dicono: Da lettori abbiamo visto Diabolik attraversare gli anni con quella capacità

magica, che hanno sempre i fumetti, di restare identico,

 e apparentemente della stessa età, mentre passano i decenni.

Abbiamo voluto metter e anche questa caratteristica nel film, facendo un balzo in avanti di un decennio.

Dopo gli anni 60 del primo e del secondo capitolo, ci troviamo improvvisamente negli anni 70.

Questo ha rappresentato una sfida per noi e per i nostri collaboratori artistici.

Scenografie, costumi e fotografia sono cambiati in modo piuttosto radicale:

dalla fredda razionalità ed eleganza che caratterizza gli anni 60, siamo passati alla follia eccentrica e rivoluzionaria del decennio successivo.

Questo ha dato un taglio completamente diverso al film , anche dal punto di vista cinematografico e di ritmo del racconto.

Se non bastasse, nella seconda parte, quando raccontiamo la sorprendente infanzia di Diabolik, abbiamo fatto un tuffo in dei non ben definiti anni 40,

cambiando ancora una volta lo stile, in maniera ancora più repentina, passando a un immaginario espressionista rigorosamente in bianco e nero.

Un’altra caratteristica del fumetto è che ogni storia nuova ti fa entrare in un mondo a sé, con personaggi nuovi che vivono una vita complessa e “tridimensionale” che inizia e finisce all’interno della storia stessa.

Così in questo film, oltre al cast fisso già presente negli altri  si sono aggiunti tanti nuovi attori a disegnare un caleidoscopio di personaggi, sia nella storia principale che nel racconto del passato del

leggendario criminale.

Diabolik stesso viene interpretato da più attori.

Per concludere, il terzo film è pieno di canzoni e di straordinarie interpretazioni

di grandi cantanti italiani e non.

Per il brano dei titoli di testa, dopo l’oscurità di Manuel Agnelli e l’eleganza di Antonio Diodato, siamo passanti al funky frizzante e stiloso dei Calibro 35 in coppia con Alan Sorrenti.

Questa canzone rappresenta la profonda differenza di questo film rispetto ai precedenti.

invito al viaggio - omaggio a franco battiato

“Invito al viaggio – Concerto per Franco Battiato” il film di Pepsy Romanoff nelle sale dal 20 giugno

“Invito al viaggio – Concerto per Franco Battiato”  è il film di Pepsy Romanoff,

prodotto da International Music & Arts ed Except,

sul concerto dedicato al Maestro all’Arena di Verona il 21 settembre 2021, al cinema solo il 20, 21 e 22 giugno distribuito da Adler Entertainment.

invito al viaggio“Invito al viaggio – Concerto per Franco Battiato”  racconta il concerto dove i più grandi artisti della musica italiana

rendono omaggio a Franco Battiato, scomparso il 18 maggio dell’anno scorso.

40 brani del maestro interpretati da  cinquanta artisti che

diventano un indimenticabile tributo a uno dei più grandi musicisti italiani di sempre.

Dunque, Battiato  ha saputo essere al contempo innovativo e tradizionale, colto e popolare,

facendo ballare e riflettere intere generazioni, sempre portatore di un eclettismo unico,

in grado di mixare sapientemente musica colta ed elettronica, avanguardia e letteratura, ricerca pop e straordinaria poesia.

Essere stato coinvolto in ‘Invito al viaggio’ all’Arena di Verona è stato per me un riconoscimento immenso”

-ha dichiarato il musicista Saturnino-

“Ho avuto la fortuna e il privilegio di poter collaborare con Franco Battiato, anche se per un arco di tempo piuttosto breve.

Ci siamo incontrati in seguito, ma non ho avuto una vera e propria frequentazione,

mentre ‘Invio al viaggio è organizzato e voluto da persone che gli hanno voluto molto bene,

e quindi  mi ha davvero riempito di orgoglio esserci, perché evidentemente Franco Battiato ha parlato di me in mia assenza”. 

“Porterò con amore e commozione il ricordo della mia partecipazione al concerto omaggio a Franco Battiato all’arena di Verona –

ha dichiarato il cantautore Giovanni Caccamo –

“Emotività  tra gli artisti, il pubblico e l’orchestra: una grande preghiera collettiva di anime per Franco Battiato”.

E’ bene sapere che “Invito al viaggio – Concerto per Franco Battiato” parte da uno dei suoi album più amati e popolari,

“La voce del padrone”, uscito quarant’anni fa,  e vede sul palco

un’orchestra formata dalla Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Bartoletti,

con Carlo Guaitoli alla direzione d’orchestra e pianoforte,

insieme ai musicisti che hanno accompagnato Battiato nell’ultima tournée:

Angelo Privitera alle tastiere e programmazione,

Osvaldo Di Dio e Antonello D’Urso alle chitarre,

Andrea Torresani al basso e Giordano Colombo alla batteria.

Si esibiscono sul palco Alice, Arisa, Enzo Avitabile, Mario Incudine, Baustelle, Sonia Bergamasco,  Bluvertigo,

Angelo Branduardi, Giovanni Caccamo, Vinicio Capossela, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Colapesce DiMartino,

Diodato, Paolo Buonvino, Emma, Extraliscio, Roberto Molinelli, Eugenio Finardi, Max Gazzè, Carlo Guaitoli,

Jovanotti, Saturnino, Luca Madonia, Mahmood, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Morgan,

Gianna Nannini, Subsonica, Paola Turci e Danilo Rossi.

L’evento è  organizzato dai direttori artistici Francesco Cattini, Stefano Senardi,

Pino “Pinaxa” Pischetola, Carlo Guaitoli

e con la produzione esecutiva delle riprese video di Maurizio Vassallo.

“Invito al viaggio – Concerto per Franco Battiato”  è un lascito artistico con pochi paragoni in Italia, nel rispetto delle partiture originali e soprattutto dello spirito

che ha sempre animato la ricerca del musicista catanese.

Quindi un flusso ininterrotto di canzoni senza tempo, ormai entrate nel dna di tutti noi,

capaci di attraversare i decenni con il dono del continuo rilancio,

in una serata-evento.

Il film opera del regista e art director Giuseppedomingo Romano, in arte Pepsy Romanoff,

autore di regie video dei live di numerosi artisti internazionali e non tra cui

Vasco Rossi, Dave Gahan and Soulsavers (Depeche Mode) – Franco Battiato, Ezio Bosso, Vinicio Capossela,

Pino Daniele, Club Dogo, Marracash, Guè Pequeno, Casino Royale, Subsonica , Levante, Cosmo, Ex Otago,

Brunori Sas, Deproducers, Salmo e Sfera Ebbasta.