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Anna Frank e il Diario Segreto il film di animazione diretto da  Ari Folman è nelle sale

Anna Frank e il Diario Segreto è il film di animazione diretto da  Ari Folman regista candidato all’Oscar® e vincitore del Golden Globe per Valzer con Bashir nelle sale dal 29 settembre.

“Anna non ha scritto il Diario per essere venerata. La cosa importante è che facciate tutto il possibile per proteggere anche una sola anima dal male”

anna frank e il diario segretoAnna Frank e il Diario Segreto,  presentato fuori concorso e accolto con 10 minuti di ovazione al Festival di  Cannes,

applaudito dai ragazzi di Alice nella Città,

è frutto di otto anni di lavoro da parte di Ari Folman.

La pellicola è una iniziativa della Fondazione Anna Frank di Basilea in collaborazione con Unesco, Claims Conference, Fondation pour la mémoire de la Shoah e altre organizzazioni.

Inizialmente prevista tutta realizzata in stop-motion, per contenere il budget entro i 20 milioni di dollari si è preferito utilizzare prevalentemente l’animazione 2D e solo alcune scene in stop-motion.

I produttori sono: Jani Thiltges, Yves Kugelmann, Ari Folman, Oleksandr Rodnjans’kyj

Dal film Anna Frank e il Diario Segreto Ari Folman ha realizzato anche un graphic novel edito in Italia da Einaudi.

La distribuzione in italiano  è a cura di  Lucky Red.

Anna Frank e il Diario Segreto inizia con un miracolo: Kitty, l’amica immaginaria alla quale Anna

Frank scriveva nel suo celebre Diario, prende vita nella Amsterdam dei nostri giorni. Ignara del

fatto che siano trascorsi 75 anni, Kitty è convinta che, se lei è viva, allora deve essere viva anche

Anna.

Anna Frank e il Diario Segreto è la storia di Kitty e della sua febbrile ricerca attraverso l’Europa di

oggi per ritrovare l’amica tanto amata.

Armata del prezioso Diario e aiutata dal suo amico Peter,

che gestisce un centro di accoglienza segreto per rifugiati clandestini, Kitty segue le tracce di Anna,

dall’Annessione alla sua tragica fine durante l’Olocausto.

Sconcertata da un mondo lacerato e dalle ingiustizie sopportate dai bambini rifugiati, Kitty decide di realizzare l’intento di Anna e,

grazie alla sua onestà e al suo senso morale, lancia un messaggio di speranza e di generosità indirizzato alle generazioni future.

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Oscar 2022 tutto quello che è successo alla cerimonia ed il trionfo de I segni del cuore – CODA

Oscar 2022 edizione numero 94. Sono successe tante cose alla cerimonia per l’assegnazione degli Oscar 2022.

oscarDa ricordare, infatti, il minuto di silenzio per L’Ucraina, il tradizionale momento In memoriam per Lina Wertmuller,

le esibizioni canore di Beyoncé e Billie Eilish,

ma soprattutto questa edizione sarà ricordata per il pugno che l’attore Will Smith ha dato a  Chris Rock

per una brutta battuta sull’alopecia di Jada Pinkett, moglie di Smith.

Tornando, poi,  alla gara l’Oscar per il miglior film va a I segni del cuore – CODA  che si aggiudica anche i premi per la migliore sceneggiatura non originale

e il miglior attore non protagonista per lo strepitoso Troy Kutsor.

Dune (Dune: Part One) vince sei premi su dieci nomination ed in particolare vince gli Oscar per : miglior fotografia, miglior sonoro, migliori effetti speciali, miglior scenografia, miglior montaggio, miglior colonna sonora.

Il Potere del cane, con 12 nomination vince l’Oscar per la miglior regia consegnato a Jane Campion.

Will Smith e Jessica Chastain risultano i migliori protagonisti rispettivamente per Una famiglia vincente – King Richard e Gli Occhi di Tammy Faye.

Migliore attrice non protagonista è Ariana DeBose, per West Side Story.

Encanto è il miglior film d’animazione, Drive My Car il miglior film internazionale.

OSCAR 2022 TUTTI I VINCITORI

I segni del cuore – CODA è il miglior film.

Jessica Chastain (Gli occhi di Tammy Faye) migliore attrice protagonista:

Miglior attore protagonista: Will Smith (Una famiglia vincente – King Richard).

Jane Campion (Il potere del cane) vince il premio per la migliore regia.

No time to die – Billie Eilish e Finneas O’Connell (No time to die) è la canzone scelta per il premio di questa edizione.

 Summer of Soul è il miglior documentario.

Sian Heder (I segni del cuore – CODA) si aggiudica la statuetta come migliore sceneggiatura originale. Kenneth Branagh (Belfast) per quella originale

Jenny Beavan (Crudelia)si aggiudica il premio per i costumi mentre Greig Fraser – Dune (Dune: Part One)

Quello per la fotografia e Paul Lambert, Tristen Myles, Brian Connor e Gerd Nefzer – Dune (Dune: Part One) quello per i migliori effetti speciali.

Il giapponese Drive My Car (Giappone – Ryusuke Hamaguchi) è il miglior film internazionale battendo E’stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino.

 

Troy Kotsur (I segni del cuore – CODA)  vince nella categoria miglior attore non protagonista e Miglior attrice non protagonista è Ariana DeBose (West Side Story)

Di seguito, infine,  i premi per il miglior:

Trucco a Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh – Gli occhi di Tammy Faye (The Eyes of Tammy Faye)

Sonoro per Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill, Ron Bartlett – Dune (Dune: Part One)

Scenografia a Patrice Vermette – Dune (Dune: Part One)

Montaggio a Joe Walker – Dune (Dune: Part One)

Miglior colonna sonora è quella composta da  Hans Zimmer – Dune (Dune: Part One)

Il Miglior cortometraggio è The Long Goodbye, regia di Aneil Karia e Riz Ahmed,

mentre il miglior corto documentario: The Queen of Basketball, regia di Ben Proudfoot ed

infine il miglior corto d’animazione: The Windshield Wiper, regia di Alberto Mielgo e Leo Sanchez.