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romantiche

Romantiche è il film scritto diretto ed interpretato da Pilar Fogliati nelle sale cinematografiche

Romantiche è il film scritto diretto ed interpretato da Pilar Fogliati.

La sceneggiatura del film è firmata da Pilar Fogliati con Giovanni Veronesi e Giovanni Nasta.

Nel cast con la Fogliati ci sono: Barbora Bobulova,  Levante, Diane Fleri, Giovanni Toscano, Ibrahim Keshk, Emanuele Propizio e Giovanni Ansaldo.

Con l’amichevole partecipazione di Rodolfo Laganà ed Edoardo Purgatori.

Romantiche racconta le storie di quattro ragazze che vivono a Roma e dintorni:

Eugenia Praticò, l’aspirante sceneggiatrice fuggita da Palermo per inseguire il successo, purché sia di nicchia;

Uvetta Budini di Raso, l’aristocratica, bella e addormentata nel centro storico, che debutta nel mondo del lavoro;

Michela Trezza che sta per sposarsi e ama la sua vita di provincia a Guidonia;

Tazia De Tiberis, la bulletta di Roma nord che vuole avere tutto sotto controllo, anche i desideri del suo fidanzato.

E tutte e quattro, a modo loro, cercano il loro posto nel mondo.

La Fogliati su Romantiche dice:

Attraverso la voce, gli ambienti, il linguaggio, l’estetica abbiamo provato ad intrappolarle nei loro cliché, da cui è per loro difficile uscire, ironizzando su alcuni stereotipi e l’opinione altrui che in fondo li crea”

“In ognuna delle mie protagoniste c’è qualcosa di me, una somiglianza o un’insicurezza.
Sono una persona che tende a guardarsi abbastanza dentro e, soprattutto, a prendersi abbastanza per il culo, ognuna di loro ha qualcosa che invidio:
io non sono ad esempio particolarmente coraggiosa nel prendere decisione”.

 

Sulla sua esperienza da regista dice:

È stato difficilissimo.

In generale non sono molto sicura, specialmente quando affronto la prima volta di un qualcosa.

In generale, sono una che chiede consigli e li ascolta. Devi però mantenere la tua integrità e star attenta a non rischiare di perdere onestà”.

 

Prodotto da Indiana Production e Vision Distribution in collaborazione con Sky e OGI Film, Romantiche sarà in sala dal 23 febbraio, distribuito da Vision Distribution.

 

corro da te

Corro da te di Riccardo Milani con Favino e Leone in uscita il 17 marzo

Corro da te è un film del 2022, diretto da Riccardo Milani, con Pierfrancesco Favino e Miriam Leone in uscita al cinema il 17 marzo 2022.

Corro da te  è distribuito da Vision Distribution, Universal Pictures.

Il cast di Corro da te è composto da: Pierfrancesco Favino, Miriam Leone, Pietro Sermonti,

Vanessa Scalera, Pilar Fogliati, Andrea Pennacchi, Carlo De Ruggieri, Giulio Base, Michele Placido,

Piera Degli Esposti nella sua ultima interpretazione arricchisce il cast con la sua immensa bravura.

La sceneggiatura di Corro da te è firmata da Furio Andreotti, Giulia Calenda, Riccardo Milani.

Il film è un remake  di Tutti in piedi, film del 2018 di Franck Dubosc

Il direttore della fotografia è Saverio Guarna, la scenografa è a cura di Marta Maffucci e i costumi sono di Alberto Moretti.

Inoltre, le musiche originali del film sono del compositore Piernicola Di Muro.

Il film è una produzione Wildside e Vision Distribution in collaborazione con SKY, in collaborazione con Prime Video.

Bello, sportivo, single incallito e seduttore seriale, Gianni è un quasi cinquantenne in carriera a capo di un importante brand di scarpe da running che vanta tra i suoi testimonial i più grandi atleti del momento.

Disposto a tutto pur di conquistare la giovane donna di turno, per una serie di circostanze arriva a fingere di essere costretto su una sedia a rotelle,

quindi questa volta puntando tutto sulla pietà, per lui l’unico sentimento che è possibile provare nei confronti di un disabile.

Ma quando incontra Chiara, una donna solare e dinamica, musicista per lavoro e tennista per passione nonostante l’incidente

che l’ha resa paraplegica, inizia a provare per lei tutt’altro tipo di sentimenti.

Attraverso lei e i suoi amici, sportivi e vitali almeno quanto lei, Gianni non potrà far altro che cambiare prospettiva su molte cose:

la vita, l’amore, la disabilità in sé. Imparerà che l’unico vero handicap è l’assenza di forza d’animo, per ritrovarsi infine totalmente cambiato sia come uomo che come businessman.