Brado è il film diretto da Kim Rossi Stuart che cura anche il soggetto e la sceneggiatura con Massimo Gaudioso
tratto dal racconto “La lotta” contenuto nella raccolta “Le guarigioni” di Kim Rossi Stuart,
edito da LA NAVE DI TESEO prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra
Nel cast di Bardo ci sono: Saul Nanni, Kim Rossi Stuart, Viola Sofia Betti, Federica Pocaterra,
Alma Noce, Paola Lavini con la partecipazione di Barbora Bobulova.
La produzione di Brado è PALOMAR una distribuzione VISION DISTRIBUTION
In Brado un figlio che non voleva più avere niente a che fare con suo padre,
è costretto ad aiutarlo a mandare avanti il ranch di famiglia dopo che questi si è fratturato alcune ossa.
I due si ritrovano per addestrare un cavallo recalcitrante e portarlo a vincere una competizione di cross-country,
ma allo stesso tempo provano a sciogliere quel grumo di rabbia, ostilità, rancore, che ha impedito loro per tanto tempo di essere vicini.
È un difficile percorso a ostacoli quello che deve compiere il cavallo, ma anche quello che devono affrontare i due per ricostruire l’amore e la vicinanza che avevano perduto.
In questa impresa li aiuterà un’addestratrice di cavalli, di cui il giovane si innamora.
Il regista Kim Rossi Stuart dice del film:
Un film di genere, dall’impianto classico, che trascina lo spettatore in un’impresa da compiere.
In questo caso si tratta di addestrare un cavallo difficile, recalcitrante, selvaggio e portarlo a vincere una competizione di cross-country.
Gli eroi, assieme al quadrupede, sono un padre e un figlio che si ritrovano proprio in questa occasione a
cercare di sciogliere quel grumo di rabbia, ostilità, rancore, che ha impedito loro per tanto tempo di essere vicini.
È un difficile percorso a ostacoli quello che deve compiere il cavallo, ma anche quello che devono affrontare i due per potersi ritrovare, per riconquistare l’amore perduto.
Se il film di genere tout-court solitamente resta in superficie, in questo caso il desiderio è quello di affiancare all’intrattenimento
anche l’esplorazione di uno dei temi fondamentali dell’esperienza umana, domandandoci quale sia l’essenza del legame padre figlio.
Scoprendo forse che ritrovarsi è una tappa imprescindibile per salvarsi.
L’ambientazione è quella di un far west nostrano e il linguaggio del film, segue la naturale epicità di cui quel mondo è per definizione portatore.
Immagini ricche, quindi, ma senza cadere in estetizzazioni fini a se stesse.
I personaggi sono l’anima portante: un padre “scassato” e provato dalle decine di fratture che si è procurato in un corpo a corpo con i cavalli più o meno selvaggi che negli anni si sono succeduti.
E un figlio, introverso, tremendamente autonomo e indipendente per la sua giovane età, ma anche così
condizionato dall’esperienza educativa quasi brutale che il genitore gli aveva inflitto.
Attorno a loro ruotano altre figure importanti.
C’è la madre/moglie, che ovviamente ha giocato in passato un ruolo determinante e che tanto ha determinato con la sua assenza.
Lei è per eccellenza la cartina tornasole delle loro vite.
C’è la sorella/figlia che si prodiga al fine di riavvicinare i due protagonisti.
E ci sono due giovani donne che si succedono nella vita sentimentale del figlio.
Con la prima il ragazzo è impelagato in una serie di errori tanto simili a quelli che scopriremo aver commesso suo padre con la moglie.
La seconda invece è una allenatrice di cavalli, che sancirà il passaggio del ragazzo ad una
nuova dimensione di relazione con il femminile più sana e felice.
https://www.youtube.com/watch?v=WSJrbxEvKmc
https://www.comingsoon.it/film/brado/61320/scheda/