Tag: Shia LaBeouf

megalopolis

Megalopolis è il film scritto, diretto e co-prodotto da Francis Ford Coppola con Adam Driver, Jon Voight, Laurence Fishburne

Megalopolis è il film scritto, diretto e co-prodotto da Francis Ford Coppola.

I produttori di Megalopolis sono: Francis Ford Coppola, Michael Bederman, Fred Roos, Barry Hirsch.

I produttori esecutivi del film sono: Barrie M. Osborne, Darren Demetre, Anahid Nazarian, mentre le case di produzione sono: American Zoetrope, Lionsgate.

megalopolisLa distribuzione in italiano è a cura di Eagle pictures.

Nel cast di Megalopolis ci sono:

Adam Driver, Giancarlo Esposito, Nathalie Emmanuel, Aubrey Plaza, Shia LaBeouf, Jon Voight, Laurence Fishburne.

Un artista geniale con il potere di fermare il tempo combatte contro un sindaco ultraconservatore per salvare il mondo morente e ispirare speranza.

 Megalopolis è un’epopea romana ambientata in un’America moderna e immaginaria.

La città di New Rome sta cambiando, causando aspri conflitti tra Cesar Catilina, geniale artista che cerca di proiettarsi in un futuro utopico e idealistico,

e la sua nemesi, il sindaco Franklyn Cicerone, reazionario e legato a uno status quo regressivo, avido e corrotto.

Tra i due si inserisce Julia, la figlia del sindaco che, essendo innamorata di Cesar Catilina, si trova a dover scegliere in chi riporre la propria lealtà e a chiedersi cosa merita, davvero, l’umanità.

Il regista Francis Ford Coppola sul film Megalopolis e sul rapporto con l’Italia dice:

Penso all’Italia come ad un esempio perfetto per come va il mondo: qui ogni cosa che viene fatta è la migliore possibile.

Avete una tradizione incredibile dei migliori talenti nell’arte, nella musica e nelle scienze.

Questa cosa non accadeva solo nel passato, anche adesso accade che le migliori cose sono create in Italia

Mi spiego: anche in altri paesi ci sono personalità geniali e questo mi fa credere che possiamo superare ogni difficoltà e creare un futuro migliore per i nostri figli, per chi verrà dopo di noi. 

Ho fatto “Megalopolis” pensando proprio a questo e cioè al fatto che non esiste un problema che non siamo in grado di risolvere.

Io ora sono nonno e ho persino un pronipote, questo per dire che non credo sia utopistica la mia visione, o semplicista, sono invece profondamente convinto che ci saranno speranza e gioia in futuro.

“La storia di Roma, da un punto di vista cinematografico, è assolutamente perfetta: intanto è sempre stata considerata affascinante, facile da conoscere e in qualche modo anche da replicare.

Le stesse dinamiche politiche di allora sono quelle che conosciamo oggi!

Insomma, ho sempre pensato anche io che sarebbe stato divertente raccontare la storia epica di Roma e poi, avvicinandomi al progetto,

ho capito che avrei dovuto ambientare il film negli Stati Uniti che è la moderna Roma e questo è confermato da quello che sta accadendo nel mio paese:

rischiamo di perdere la repubblica, proprio come successe qui da voi…magari a breve avremo persino un nuovo re!”