Tredici Vite è il film di Ron Howard disponibile su Prime Video in tutto il mondo a partire dal 5 agosto.
La sceneggiatura del film è di William Nicholson basata su una storia dello stesso Nicholson e Don MacPherson.
Tredici vite è stato realizzato in collaborazione con Metro Goldwyn Mayer Pictures, BRON Creative, Imagine Entertainment, Storyteller e Magnolia Mae.
Il cast comprende Viggo Mortensen, Colin Farrell, Joel Edgerton, Sukollawat Kanarot, Thiraphat Sajakul, Sahajak Boonthanakit, Vithaya Pansringarm, Teeradon Supapunpinyo e Nophand Boonyai.
Tredici Vite racconta l’incredibile storia vera dell’enorme impegno globale per salvare una squadra di calcio thailandese rimasta intrappolata nella grotta di Tham Luang durante un improvviso temporale.
Di fronte a difficoltà insormontabili, una squadra di sommozzatori tra i più abili ed esperti al mondo – gli unici in grado di percorrere un labirinto di angusti tunnel allagati –
si unisce alle unità di soccorso thailandesi e a più di 10.000 volontari per tentare uno straziante salvataggio dei dodici ragazzi e del loro allenatore.
Con una posta in gioco incredibilmente alta e sotto lo sguardo del mondo intero, il gruppo intraprende la sua immersione più impegnativa, mostrando la grandiosità dello spirito umano.
Non sono state poche le difficoltà nelle ealizzazione di Tredici vite.
Per le riprese del film, infatti, tutti i principali membri del cast sono scesi sott’acqua e hanno dovuto percorrere lunghi corridoi della grotta, ricreati per l’occasione.
Tom Bateman, l’attore che interpreta uno dei sommozzatori, ha dichiarato:
“È stata piuttosto dura. Ci prendiamo cura di noi, ma praticamente ti metti una muta alle 6 del mattino. E non sei fuori fino alle 8 di sera”.
“Ho avuto un paio di momenti davvero di panico sott’acqua”,
ha confessato Colin Farrell.
“Ho dovuto dire a me stesso: ‘Rilassati. Stai calmo. Stai bene. Non c’è niente di cui preoccuparsi. la bombola è piena al 60 percento. Rallenta il respiro. Va tutto bene”.
“A volte non avevi la superficie sopra la testa, solo un soffitto ed ero incredibilmente a disagio. Non c’era luce… e se eri sott’acqua quando chiamavano ‘azione’, potevi non sentire”.
“Tutti guardavano gli altri sott’acqua. Qualcuno poteva tornare su e colpire la tua dannata maschera [spingendola di lato]. All’improvviso… ciao, attacco di panico”, ha concluso l’attore.
Una delle figure chiavi sia nelle oprezioni di recupero dei ragazzi che nella realizzazione del film è John Paul Volanthen speleologo subacqueo britannico specializzato in salvataggi.
Colin Farrell e John Volanthen parlavano spesso su Skype.
Farrell ha iniziato a correre sulla distanza, un hobby di Volanthen. Alla fine delle riprese, Farrell ha completato la maratona di Brisbane.
Per calarsi nel suo ruolo, Colin Farrell ha ottenuto la ricertificazione SCUBA e si è rasato la testa.
Sul film il regista Howard ha dichiarato:
Come regista, sapevo anche che questa sarebbe stata una sfida emozionante: il dramma nelle caverne, sapevo che sarebbe stata una sfida cinematografica che ero entusiasta di affrontare.
Sapevo che le opportunità di recitazione sarebbero state molto emotive e concentrate.
E sapevo anche che una grande percentuale di questa storia sarebbe stata in thailandese, e doveva riflettere la cultura thailandese e
questi personaggi in modi molto sfumati, molto connessi, contemporanei e riflessivi.
Sapevo che c’era un molto valore di intrattenimento e potere in questo se riuscivamo a farlo bene.
Ho avuto molta esperienza lavorando su storie basate su eventi reali e ora ho anche iniziato a realizzare documentari.
Sapevo che era stato realizzato un documentario su questo film – infatti, uno dei nostri produttori, PJ van Sandwijk, è un produttore di entrambi.
Ma sapevo anche che, essendo molto dettagliato, personale ed emotivo, questa potrebbe essere una versione molto estrema dei miei tipi di film preferiti.
I film che dimostrano che risultati straordinari non sono roba da fiction, che quando le persone si uniscono, possono accadere cose incredibili.
Questo è solo un caso di studio straordinario.