The staircase – Una morte sospetta è una miniserie che debutterà l’8 giugno in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW.
The staircase – Una morte sospetta coprodotta da Annapurna Television, in otto episodi, scritta da Antonio Campos e Maggie Cohn che ne sono anche produttori esecutivi e showrunner.
Antonio Campos è inoltre il regista di sei degli otto episodi, due episodi sono diretti da Leigh Janiak.
The staircase – Una morte sospetta basato su una storia vera, ed approfondisce la vita dello scrittore Michael Peterson,
della sua grande famiglia della Carolina del Nord e la morte sospetta di sua moglie Kathleen.
The staircase – una morte sospetta è una miniserie true crime con il Premio Oscar e vincitore del BAFTA Colin Firth nei panni di Michael Peterson e Toni Collette nei panni di Kathleen Peterson.
Nel cast, oltre a Colin Firth e Toni Collette anche Michael Stuhlbarg (Your Honor), Juliette Binoche (Chocolat),
Dane DeHaan (ZeroZeroZero), Olivia DeJonge (Elvis), Rosemarie DeWitt (Little Fires Everywhere), Tim Guinee (Inventing Anna), Patrick Schwarzenegger (Moxie),
Sophie Turner (Game of Thrones), Vincent Vermignon (Romy and Michele’s High School Reunion), Odessa Young (Shirley) e Parker Posey (Lost in Space).
Dicembre 2001, Carolina del Nord. Quando sua moglie viene ritrovata senza vita in fondo alla scalinata interna della loro casa in una pozza di sangue,
il noto scrittore di romanzi crime Michael Peterson, che ha chiamato il 911 proprio per segnalare la tragedia e per chiedere aiuto, si ritrova indagato.
La polizia, infatti, non è convinta della sua versione dei fatti, e c’è il sospetto che la caduta di Kathleen non sia stata un incidente, bensì un omicidio…
Cos’è dunque successo veramente quella notte? E che ripercussioni avrà questa faccenda sulla famiglia Peterson?
The staircase – Una morte sospetta racconta la vita di Michael Peterson, uno scrittore di gialli che con la famiglia vive nel North Carolina, e la morte sospetta della moglie Kathleen nella loro casa nel 2001.
La serie mostra molteplici interpretazioni di come Kathleen potrebbe essere morta.
“Girare quelle scene ha dato la possibilità di farsi diverse domande”, ha commentato l’attrice Toni Collette.
“Tutti sappiamo dov’è stata trovata Kathleen e dov’era il sangue.
Noi abbiamo semplicemente mostrato diverse opzioni della caduta partendo sempre da questi due punti fermi.
Fortunatamente, non ero io a cadere: ho avuto una magnifica stunwoman. Io ho fatto il resto!”.
“Per interpretare Kathleen avrei potuto parlare con chi l’ha conosciuta ma non credo che ciò mi avrebbe aiutato a entrare meglio nella parte”, continua Collette.
“Ho preferito semmai rivedere vecchi filmati di Kathleen in contesti familiari. Il regista Antonio Campos, poi, sa moltissimi dettagli sulla vicenda.
Lavora al progetto sin dal 2008. Chi meglio di lui avrebbe potuto aiutarmi?”.