Anno: 2021

west side story

West side story il film diretto da Steven Spielberg nelle sale da dicembre

West side story è il film diretto da Steven Spielberg nelle sale da dicembre.

Tony Kushner firma la sceneggiatura di West side story.

west side story La rivisitazione dell’amato musical è interpretata da Ansel Elgort (Tony), Rachel Zegler (María), Ariana DeBose (Anita), David Alvarez (Bernardo), Mike Faist (Riff),

Josh Andrés Rivera (Chino), Ana Isabelle (Rosalía), Corey Stoll (Tenente Schrank), Brian d’Arcy James (Agente Krupke) e Rita Moreno (nel ruolo di Valentina).

La squadra creativa del film, unisce il meglio di Broadway e Hollywood:Tony Kushner è  il produttore esecutivo;Justin Peck, ha ideato le coreografie del film;

Gustavo Dudamel, celebre direttore d’orchestra della Los Angeles Philharmonic e vincitore del GRAMMY Award, ha curato le registrazioni dell’iconica colonna sonora;

David Newman   ha composto la colonna sonora; l

 West Side Story è l’adattamento cinematografico dello spettacolo di Broadway originale del 1957, con libretto di Arthur ,

musiche di Leonard Bernstein, testi di Stephen Sondheim, e ideato, diretto e coreografato da Jerome Robbins.

La distribuzione è di The Walt Disney Company Italia

La produzione è diTwentieth Century Fox, Metro-Goldwyn-Mayer (MGM), Amblin Entertainment

La storia, immortale, è quella di Romeo e Giulietta di Shakespeare, ambientata in una moderna metropoli divisa da razzismo e pregiudizi.

Due gang, i giovani immigrati portoricani Sharks, capeggiati da Bernardo, e gli americani bianchi Jets, con a capo Riff (Mike Faist),

lottano per il controllo del territorio del West Side newyorkese e si scontrano ripetutamente per le strade.

Durante un ballo a cui partecipano entrambe le fazioni, Maria (Rachel Zegler), sorella di Bernardo, e Tony (Ansel Elgort),

un bravo ragazzo ex membro dei Jets, si innamorano a prima vista.

La loro storia, appena iniziata verrà infranta dal clima d’odio che divora le due comunità, fino ad un tragico finale di sangue, morte e dolore,

che darà ai superstiti la consapevolezza dell’assurdità delle loro divisioni.

Curiosità

West side story è il debutto cinematografico dell’attrice e cantante di Broadway Rachel Zegler.

E’ la prima volta che Steven Spielberg dirige un musical.

Naya Rivera ha espresso interesse e ha inviato un nastro per l’audizione per il ruolo di Anita.

In precedenza aveva interpretato questo ruolo (e cantato la canzone “America”) nella serie tv Glee, durante Glee: The First Time(2011) e durante una rappresentazione scolastica di “West Side Story”.

Questa è la seconda volta che Steven Spielberg produce un remake di un film diretto da Robert Wise. In precedenza ha prodotto Haunting – Presenze(1999).

Un precedente tentativo di rifare West Side Story si è verificato nel 1996, quando la Walt Disney Pictures (che alla fine avrebbe acquisito la 20th Century Fox nel 2019)

aveva pianificato di farne un adattamento ambientato negli anni ’90.

Questa versione doveva essere diretta da Bernardo Bertolucci, ma alla fine il piano non si realizzò.

L’originale West Side Story (1961) è stato diretto da Robert Wise, che in seguito ha diretto Andromeda(1971),

basato su un romanzo di Michael Crichton.

Steven Spielberg ha effettivamente incontrato Crichton sul set di quel film, che in seguito avrebbe avuto un ruolo nell’adattamento dei romanzi di Crichton in Jurassic Park (1993) e The Lost World: Jurassic Park (1997)

Kevin Csolak, Ben Tyler Cook e Jonalyn Saxer facevano tutti parte del cast originale di Broadway di Mean Girlscome membri dell’ensemble.

 

harry potter

Cresce l’attesa per Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts

Cresce l’attesa per Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts la retrospettiva targata Max Original

che in Italia sarà in prima tv assoluta su Sky, su un canale interamente dedicato, Sky Cinema Harry Potter, e

in streaming su NOW, in contemporanea con gli USA il 1° gennaio.

harry potter reunion“Fate che sia un ricordo potente, il più felice che ricordate” così David Radcliffe alias Harry Potter nel trailer

che presenta Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts .

Se non siete degli esperti della saga potete sempre diventarlo rivedendo tutti i film dedicata ad Harry Potter sul canale Sky dedicato

ma poi non avrete più scuse e dovrete sapere tutto, ma proprio tutto sul fantastico mondo del mago creato da J.K. Rowling e dei suoi amici e nemici.

Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts  la speciale retrospettiva regalerà ai fan un magico

viaggio in prima persona alla scoperta di una delle saghe cinematografiche più amate di sempre,

proponendo una reunion fra Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson e ad altri stimati membri del

cast e i registi che hanno partecipato alla realizzazione degli otto film della saga Harry Potter.

Questo evento televisivo unico ,nato per celebrare l’anniversario del primo capitolo del franchise, Harry Potter e la Pietra Filosofale,

offrirà una chiacchierata inedita con il cast, approfondimenti da parte del team creativo dietro alla magia della saga e i commenti della creatrice J.K. Rowling.

Alla memorabile reunion della saga parteciperanno anche Helena Bonham Carter, Robbie Coltrane,Ralph Fiennes, Jason Isaacs, Gary Oldman, Tom Felton,

James Phelps, Oliver Phelps, Mark Williams,Bonnie Wright, Alfred Enoch, Ian Hart, Toby Jones, Matthew Lewis, Evanna Lynch,

il produttore David Heyman e i registi Chris Columbus, Alfonso Cuarón, Mike Newell e David Yates.

Come detto, oltre allo speciale della reunion il canale Sky Cinema Harry Potter, che si accederà dall’1 al 16 gennaio, ospiterà tutti gli otto film della saga.

Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts è prodotto da Warner Bros. Unscripted Television in associazione

con Warner Horizon nell’iconico Warner Bros. Studio Tour London—The Making of Harry Potter.

Il produttore esecutivo dello speciale è Casey Patterson della Casey Patterson Entertainment e di Pulse Films .

C’è magia nell’aria qui, sul set originale, dove tutto è iniziato 20 anni fa

– ha dichiarato il produttore esecutivo Casey Patterson –

C’è una palpabile commozione del cast mentre si prepara a riportare i fan in un viaggio molto speciale e personale”.

E che la magia abbia inizio.

“Van Gogh - I Girasoli”

“Van Gogh – I Girasoli” di David Bickerstaff nelle sale a gennaio

“Van Gogh – I Girasoli” di David Bickerstaff sarà nelle sale il 17, 18 e 19 gennaio 2022 distribuito da Adler Entertainment.

“Van Gogh - I Girasoli”“Van Gogh – I Girasoli”  è il secondo film evento della collana ART ICONS,

la serie di documentari dedicati alle icone indiscusse del mondo dell’arte;

protagonista è uno degli artisti più amati di sempre,

offrendo una inedita visione della vita e delle opere di Van Gogh attraverso i suoi celebri “Girasoli”,

tra i dipinti più famosi e apprezzati del mondo.

Quelli che molti scambiano per un unico capolavoro sono in realtà cinque dipinti di girasoli in vaso sparsi nelle gallerie di Amsterdam, Londra, Monaco, Philadelphia e Tokyo.

Il documentario di David Bickerstaff riunisce questa spettacolare serie di dipinti sul grande schermo in un modo mai visto prima.

Lavorando a stretto contatto con il Van Gogh Museum di Amsterdam, Van Gogh – I Girasoli non è una semplice “mostra virtuale”,

bensì un suggestivo viaggio cinematografico in grado di scavare nelle ricche e complesse storie dietro ogni quadro, cercando di svelare i misteri dei girasoli e

offrendo anche una nuova visione sulle tragiche circostanze che portarono Van Gogh a litigare con Paul Gauguin.

Ci sono cinque quadri dei Girasoli che possono essere visti dal pubblico oggi, ma si trovano in cinque paesi diversi” – spiega il regista David Bickerstaff –

“Non sono mai stati esposti insieme, ma il privilegio di fare il film è stato quello di poter viaggiare in luoghi come Tokyo, Monaco, Londra, Amsterdam e Philadelphia e metterli insieme sulla pellicola.

Vedendoli in questo modo si ottiene una ineguagliabile e sorprendente nuova comprensione della vita e del lavoro dell’artista probabilmente più popolare del mondo.

Mettendoli insieme sul grande schermo, è possibile confrontarli da vicino e vedere le differenze di ciascuno di essi, esaminando il potere della mano ossessiva dell’artista e

la sua lotta con il colore e la composizione.

È stata una tale gioia testimoniare quanto fosse unica ogni versione, prova dell’esuberanza di Van Gogh per la sperimentazione.

 

 

 

 

 

 

supereroi

Supereoi è un film di Paolo Genovese con Alessandro Borghi e Jasmine Trinca

Supereroi è un film di Paolo Genovese  con Alessandro Borghi, Jasmine Trinca, Greta Scarano, Vinicio Marchioni, Linda Caridi e con la partecipazione di Elena Sofia Ricci.

supereroiSupereroi è una produzione LOTUS PRODUCTION in collaborazione con MEDUSA FILM.

Supereroi prodotto da MARCO BELARDI distribuito da MEDUSA FILM.

Servono i superpoteri per amarsi tutta una vita, Anna e Marco lo sanno bene.

Lei è una fumettista dal carattere impulsivo, nemica delle convenzioni; lui un professore di fisica convinto che ogni fenomeno abbia la sua spiegazione.

A tenerli insieme è un’incognita che nessuna formula può svelare.

Supereroi è un film sulla coppia – dice il regista Genovese –  e vuole analizzare il rapporto da un preciso punto di vista: il tempo che passa.

Oggi le coppie che resistono sono sempre più rare, stare insieme 10 anni è difficile, arrivare ai 20 è raro, superarli è da Supereroi.

Il tempo, o meglio il passare del tempo è probabilmente il nemico n. 1 di tutte le relazioni, in grado di fare e disfare, di distruggere, di annoiare,

di trasformare ma a volte anche di unire, di creare complicità e di dare forza alle relazioni.

Il racconto viene fatto attraverso l’alternanza degli anni, andando avanti e indietro nel tempo, che non è soltanto un meccanismo di montaggio

ma diventa un espediente narrativo che serve a mettere a confronto come le coppie vivono le stesse situazioni nei diversi periodi della loro vita.

È un modo per sottolineare come il tempo cambi le nostre attitudini, i nostri modi di fare rispetto al partner.

È un meccanismo che ci fa vedere come si litiga dopo un anno e come lo si fa dopo cinque, come si fa l’amore all’inizio e come lo si fa dopo dieci anni,

come cambiano i silenzi, le paure e le speranze della coppia nei diversi momenti della loro vita.

Il film ha come arco narrativo 20 anni, dal 2000 al 2020, ed è girato in diverse location.

La principale è Milano, ma anche Marrakech, Il lago di Como, Lucca, Copenaghen e Ponza.

Grazie alla pluralità di location abbiamo voluto raccontare i diversi spostamenti nella vita di coppia che possono condizionare una relazione.

7 donne e un mistero

“7 donne e un mistero” è il film di Alessandro Genovesi a Natale nelle sale

7 donne e un mistero è il film di Alessandro Genovesi in uscita nelle sale dal 25 dicembre.

7 donne e un misteroll cast di 7 donne  e un mistero è composto da Margherita Buy, Diana Del Bufalo, Sabrina Impacciatore,

Benedetta Porcaroli, Micaela Ramazzotti, Luisa Ranieri e con Ornella Vanoni

7 donne  e un mistero  è una produzione Wildside E Warner Bros. Entertainment Italia

Prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per WILDSIDE, società del gruppo

Fremantle

7 donne  e un mistero è distribuito da Warner Bros. Pictures.

7 donne  e un mistero, ambientato nell’Italia degli anni ’30,  racconta le concitate ore che seguono l’inspiegabile omicidio di un imprenditore,

nonché marito e padre, al centro di un variopinto gruppo di donne che, dopo essersi riunite nella villa di famiglia per celebrare insieme la vigilia di Natale,

si trovano costrette ad affrontare e rivelare l’un l’altra segreti e sotterfugi per cercare di risolvere un mistero che in qualche modo le riguarda tutte.

Sono infatti tutte sospettate, chi sarà l’assassina?

Ho cercato di essere gentile e avere coraggio – dice il regista Genovesi –  Sicurante divertito molto.

Faticato tanto. Messo da parte il mio ego, al servizio di 7 pazze vere. Molto divertenti devo dire, ma pazze.

Per carità, la loro follia è sempre giustificata dall’avere il coraggio di fare quello che fanno.

Nello specifico di recitare donne che poi saranno giganti su uno schermo e viste mi auguro da molte persone.

Eravamo tutti lì a cercare di rendere credibile una storia che tra l’altro è un giallo.

C’era un morto da rendere vero e un assassino da cercare. Ho voluto fortemente essere catapultato in un’altra epoca insieme a loro.

Era fondamentale. Trucco, parrucco, costumi e scenografia di livello.

Dovevamo essere in un altro mondo e nessuno doveva assomigliare al se stesso che ben conosceva.

Anche macchina da presa e fotografia dovevano essere di un’altra epoca, ma tutto contemporaneamente moderno.

Non è stato facile, ma c’era la neve. E la neve aiuta sempre. C’era anche un film fatto prima da un altro. Un bel film tra l’altro.

In Francia è addirittura un cult. Ma non ce ne siamo occupati molto.

Abbiamo cercato di raccontare la storia a modo nostro.

Facendo leva sulle cose che sappiamo fare meglio: le ragazze recitare, e io provando a rendere credibile ciò che succedeva.

E poi c’è la musica, che è importante sempre, ma in un film così lo è tantissimo.

Non doveva essere un musical, perché quella era un’idea di Ozon.

Una bella idea, ma era la sua. Ne è uscito un giallo da camera, ambientato in una notte di Natale degli anni ’30 del secolo scorso,

che è una delizia per gli occhi e per le orecchie, in cui le 7 pazze recitano divinamente.

E in più fanno ridere. Che in una commedia non guasta mai.

i delitti del barlume

I delitti del Barlume con Stefano Fresi tornano per la nona stagione

I Delitti del Barlume, la fortunata serie firmata Sky original coprodotta con Palomar, torna in tv per la nona stagione.

i delitti del barlume timiRilasciati  il trailer e le prime foto de I Delitti del Barlume che fanno presagire il solito divertimento unito ad azione.

Le due nuove commedie a tinte gialle, Compro Oro, tratto dal mondo del BarLume di Marco Malvaldi A Bocce Ferme, 

liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Marco Malvaldi, sono dirette da Roan Johnson e

arriveranno inprima assoluta lunedì 17 e 24 gennaio su Sky Cinema, in streaming su NOW e disponibili on demand.

Nel cast de I Delitti del Barlume, accanto a Filippo Timi, nei panni del barista-investigatore Massimo Viviani,

tornano Lucia Mascino nei panni del Commissario Fusco,

i “vecchini” Alessandro Benvenuti (Emo), Marcello Marziali (Gino), Atos Davini (Pilade), Massimo Paganelli (Aldo)

mentre Enrica Guidi è ancora una volta la barista Tizi, Stefano Fresi è Beppe Battaglia, fratellastro di Massimo e

Corrado Guzzanti è Paolo Pasquali, truffaldino assicuratore di origini venete.

 Nel trailer un divertente assaggio delle nuove avventure, dove lo storico cast, è impeganto a risolvere il mistero dei due nuovi omicidi di Pineta,

tra amori, amicizie e i soliti vecchini impiccioni.

A Pineta l’omicidio di un compratore d’oro e un vecchio caso irrisolto chiamano all’indagine Massimo e la Fusco.

Lui amante disperato e sospettoso di una relazione tra la Tizi e Beppe, lei sempre tartassata da Tassone.

Riporteranno la pace al BarLume e ai suoi vecchini impiccioni.

I Delitti del Barlume, è una serie scritta da Roan Johnson, Davide Lantieri, Ottavia Madeddu e Carlotta Massimi.

La regia è di Roan Johnson.

 

don't look up

Don’t look up è il film di Adam McKay con Lawrence e Di Caprio

Don’t look up il film scritto e diretto dal premio Oscar Adam McKay è nelle sale e, come già accaduto con pellicole importanti come quella di Sorrentino, dal 24 dicembre sarà anche su Netflix.

don't look upIntorno a Don’t look up c’era una grande attesa per svariati motivi:

lo slittamento di data per l’uscita nelle sale, la tematica trattata e, soprattutto, per il cast stellare.

Don’t look up è interpretato da Leonardo Di Caprio e Jennifer Lawrence e da

Meryl StreepCate Blanchett,  Mark Rylance, Ron Perlman, Timothée Chalamet, Ariana Grande,

Scott Mescudi (alias Kid Cudi), Himesh Patel, Melanie Lynskey, Michael Chiklis e Tomer Sisley.

La laureanda in astronomia Kate Dibiasky (Jennifer Lawrence) e il professor Randall Mindy (Leonardo DiCaprio)

fanno una straordinaria scoperta:  una cometa in orbita all’interno del sistema solare.

Il problema è che si trova in rotta di collisione con la Terra e sembra che la cosa non interessa nessuno.

Con l’aiuto del dottor Oglethorpe (Rob Morgan), Kate e Randall partono per un tour mediatico che li porta

dall’ufficio dell’indifferente presidente Orlean (Meryl Streep) e del suo servile figlio

nonché capo di gabinetto Jason (Jonah Hill), fino alla stazione di The Daily Rip,

un vivace programma del mattino condotto da Brie (Cate Blanchett) e Jack (Tyler Perry).

A sei mesi dall’impatto della cometa, gestire continuamente le cronache e catturare l’attenzione del pubblico

ossessionato dai social media prima che sia troppo tardi risulta essere un’impresa incredibilmente comica.

 

Molti i racconti e i ‘rumors’ intorno al film Don’t look up.

La Lawrence ha dichiarato la difficoltà nel recitare con un piercing al naso che si staccava continuamente e, soprattutto,

ha detto di essere terrorizzata all’idea di recitare con la Streep al punto ti dire:

“La mia più grande paura sul set era quella di infastidire Meryl Streep: era il mio peggior incubo. Ho deciso che avrei parlato solo se interpellata e che sarei stata la persona meno fastidiosa della stanza”

In realtà la Streep ha amato la Lawrence tanto da dire:

È un’attrice audace e disinvolta. Il suo dono è vivo sulla sua pelle e nel suo modo di essere, che riempie tutta la stanza”

La differenza di cachet tra Di Caprio e la Lawrence ha fatto molto discutere ma l’attrice, premio Oscar per Il lato positivo, ha diplomaticamente affermato che  lui fa incassare di più al botteghino.

Leonardo di Caprio non ha accettato subito il ruolo, anche perché si è dovuto girare in tempi di pandemia ma poi si è entusiasmato di Don’t look up al punto di dire:

Nel corso della mia carriera ho cercato spesso un film che avesse un tema di fondo legato all’ambiente e Adam ha fatto un lavoro brillante,

usando l’analogia di una cometa gigante in rotta di collisione con la Terra per mostrare le possibili reazioni dell’umanità a livello politico e scientifico,

cosa che non avevo mai visto prima.

Per me era un’occasione unica da diversi punti di vista.

Sono un grande fan dei film anni ’60 e ’70 come Perché un assassinio, I tre giorni del Condor, oltre a Quinto potere e ovviamente Il dottor Stranamore,

 che narra la Guerra fredda sotto forma di commedia cupa”.

Non credo di aver mai visto Leo in un ruolo come questo. Il dottor Randall Mindy è un insignificante professore di astronomia.

Anche se è di ruolo, non è certo un luminare.

È solo un personaggio molto dolce e vulnerabile”, dice il regista Adam McKay.
Sulla Lawrence invece il regista aggiunge: Kate Dibiasky è un personaggio con una rabbia stupenda ed esilarante. Non accetta il gioco dei media e non vuole abbellire quello che dice.

Nel corso del film non fa che sputare fuoco e fa ridere mentre lo fa.

C’è davvero una sola persona che poteva interpretarla”.
 

lasiarsi un giorno

Lasciarsi un giorno a Roma è il film di Edoardo Leo con Gerini, Fresi, Nieto

Lasciarsi un giorno a Roma è il nuovo film di Edoardo Leo in arrivo 1° gennaio alle 21.15 su Sky Cinema Uno, in streaming su NOW e disponibile on demand.

Lasciarsi un giorno a Roma è un film di Edoardo Leo, con Edoardo Leo, Marta Nieto, Claudia Gerini e

Stefano Fresi  che ricordiamo essere uno dei nostri insegnanti.

 Una grande star spagnola come Marta Nieto e due amici come Claudia Gerini e Stefano Fresi – dice il regista Leo

in una storia che volevo realizzare da molto tempo e che, in questo momento storico così particolare,

sono felice sia stata scelta come Sky Original per Capodanno.

Il mio rapporto con Sky – Vision Distribution è la costante dei miei ultimi lavori sia da interprete che da regista, tutti prodotti da Italian International Film.

Ci siamo ‘scelti’ e abbiamo tanti progetti in cantiere tra film realizzati e altri ancora da fare.

Ma tutto è iniziato con un innamoramento, esattamente come accade nel film, con Lasciarsi un giorno a Roma.

Sono stato il primo ad essere prodotto subito dopo il lockdown e, nonostante le difficoltà evidenti,

mi hanno permesso di realizzare una grande coproduzione internazionale con un cast meraviglioso.

Come è difficile separarsi dopo un lungo rapporto, dopo dieci anni di convivenza o di matrimonio?

Quanto è complicato voler lasciare un uomo senza farlo soffrire?

E se un giorno, in un momento di disperazione e solitudine si scrivesse ad una posta del cuore?

Per sfogarsi o per trovare qualcuno che ci suggerisse come fare, come riuscire a separarci, senza far soffrire il nostro partner?Ma soprattutto cosa succederebbe se quella lettera anonima arrivasse proprio al nostro compagno?

 Lasciarsi un giorno a Roma è una co-produzione italo-spagnola Italian International Film – Neo Art Producciones con Vision Distribution, prodotto da Fulvio e Federica Lucisano.

  Questo film regala emozioni indimenticabili – Amministratore Delegato di Italian International Film (Gruppo Lucisano)

e sono felice di poterle offrire al grande pubblico di Sky proprio durante il periodo delle festività.

È una gioia ed un segno di grande speranza lanciare un film così bello proprio il primo giorno del nuovo anno.

Ringrazio Edoardo Leo, Sky e Vision Distribution per aver condiviso con noi il percorso che ci ha portati fino a qui.”

Lasciarsi Un Giorno A Roma, prodotto con i nostri partner Vision e Italian International Film –  dice Antonella d’Errico, Executive Vice President Programming Sky Italia – è un film importante per Edoardo,

che segna il suo ritorno da autore e interprete ad una storia intima, in cui i sentimenti vengono raccontati con il giusto e delicato equilibrio, grazie anche a un cast eccellente.

E lo è per Sky, il film perfetto per il primo giorno dell’anno, una data importante per tutti e per il pubblico di Sky Cinema”.

and just like this

And Just Like That… in onda in contemporanea con l’America

And Just Like That… torna la serie evento con protagoniste Carrie, Miranda e Charlotte.

and just like thisCon And Just Like That…tutti i fan di Sex and the city potranno essere felici ma dovranno rinunciare al

personaggio molto amato di Samantah Jones,

la bionda e spregiudicata interpretata da Kim Cattrall che non è voluta entrare nella sere:

«È un capitolo chiuso», ha chiarito la Cattrall.

I primi due episodi della serie And Just Like That…, in versione originale con sottotitoli in italiano,

saranno disponibili dal 9 dicembre on demand su Sky e in streaming su NOW dalle 9.00,

quando andranno in onda su Sky Serie in contemporanea col debutto su HBO Max.

Sabato 11 dicembre andranno in prima serata su Sky Serie.

La serie Sex and the City” firmata da Michael Patrick King è stata rivoluzionaria e seguita in tutto il mondo.

Il modo di parlare di sesso in tv è stato unico, senza peli sulla lingua, una sceneggiatura che, per gli anni in cui ha debuttato,

ha dimostrato di essere molto coraggiosa ed innovativa.

Si parla di una serie anni Ottanta Novanta in cui non esisteva la Rete ed esistevano molti tabu.

And Just Like That… segue Carrie (Sarah Jessica Parker), Miranda (Cynthia Nixon) e Charlotte (Kristin Davis)

che sono passate dalle difficoltà della vita e dell’amicizia a trent’anni a quelle della vita e dell’amicizia a cinquanta.

Il cast include anche Sara Ramírez, Sarita Choudhury, Nicole Ari Parker, Karen Pittman, Chris Noth,

Mario Cantone, David Eigenberg, Willie Garson e Evan Handler.

Produttori esecutivi sono Sarah Jessica Parker, Kristin Davis, Cynthia Nixon, Julie Rottenberg, Elisa Zuritsky, John Melfi e Michael Patrick King.

Alla sceneggiatura King, Samantha Irby, Rachna Fruchbom, Keli Goff, Julie Rottenberg e Elisa Zuritsky.

La serie Sex and the City  è stata creata da Darren Star ed è basata sul romanzo Sex and the City di Candace Bushnell.

And Just Like That… sarà disponibile in UK, Irlanda, Germania, Austria e Svizzera.

 

 

cry macho

Cry Macho – Ritorno a casa di Clint Eastwood è nelle sale

Cry Macho – Ritorno a casa, il nuovo film diretto ed interpretato da Clint Eastwood, è nelle sale.

cry macho91 anni per Eastwood che vanta una carriera pazzesca, parliamo, infatti, del 39esimo film da lui diretto e del 24esimo anche interpretato.

Eastwood è il protagonista del film, nel ruolo di Mike Milo, ex stella del rodeo e ora allevatore di cavalli in declino,

che nel 1978 accetta l’incarico di un ex boss di riportare a casa il figlio dal Messico.

Costretto a percorrere strade secondarie nel loro viaggio verso il Texas,

l’improbabile coppia affronta un viaggio inaspettatamente arduo, durante il quale l’allevatore di cavalli,

ormai stanco di tutto, trova dei legami imprevisti oltre che il suo senso di riscatto.

Nutrito il cast di Cry Macho – Ritorno a casa: Eduardo Minett è il giovane Rafo, al suo debutto cinematografico, Natalia Traven interpreta Marta, Dwight Yoakam è Howard Polk.

Nel cast figurano anche Fernanda Urrejola nel ruolo di Leta e Horacio Garcia-Rojas  in quello di Aurelio.

La sceneggiatura è firmata da Nick Schenk e N. Richard Nash.

Cry Macho – Ritorno a casa è basato sull’omonimo romanzo scritto da N. Richard Nash, pubblicato nel 1975.

I produttori di Cry Macho – Ritorno a casa sono Eastwood, Albert S. Ruddy, Tim Moore e Jessica Meier, con David M. Bernstein come produttore esecutivo.

Il film è distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures.

Curiosità sulla pellicola:

Il team creativo del regista dietro le quinte comprende il direttore della fotografia nominato ai BAFTA Ben Davis,

lo scenografo Ron Reiss (il montatore premio Oscar Joel Cox, che ha montato la maggior parte dei film del regista Eastwood), e

il montatore David Cox e collaboratore di lunga data la costumista Deborah Hopper.

Ci sono stati diversi tentativi per realizzare questo progetto in passato prima dell’adattamento di Clint Eastwood,

poiché il progetto è rimasto in fase di sviluppo per il grande schermo per circa 30 anni.

Nel 1991 la produzione di un adattamento è iniziata in Messico con l’attore Roy Scheider nel ruolo    principale, ma il progetto è stato infine scartato poco dopo.

Un altro tentativo nel 2011 è avvenuto quando Arnold Schwarzenegger doveva interpretare il personaggio di Eastwood in un altro adattamento pianificato,

che avrebbe segnato il suo ritorno alla recitazione dopo il suo mandato come governatore della California.

Ma come accaduto con la versione Scheider, il progetto è stato cancellato prima che la produzione riuscisse a decollare.