7 donne e un mistero è il film di Alessandro Genovesi in uscita nelle sale dal 25 dicembre.
ll cast di 7 donne e un mistero è composto da Margherita Buy, Diana Del Bufalo, Sabrina Impacciatore,
Benedetta Porcaroli, Micaela Ramazzotti, Luisa Ranieri e con Ornella Vanoni
7 donne e un mistero è una produzione Wildside E Warner Bros. Entertainment Italia
Prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per WILDSIDE, società del gruppo
Fremantle
7 donne e un mistero è distribuito da Warner Bros. Pictures.
7 donne e un mistero, ambientato nell’Italia degli anni ’30, racconta le concitate ore che seguono l’inspiegabile omicidio di un imprenditore,
nonché marito e padre, al centro di un variopinto gruppo di donne che, dopo essersi riunite nella villa di famiglia per celebrare insieme la vigilia di Natale,
si trovano costrette ad affrontare e rivelare l’un l’altra segreti e sotterfugi per cercare di risolvere un mistero che in qualche modo le riguarda tutte.
Sono infatti tutte sospettate, chi sarà l’assassina?
Ho cercato di essere gentile e avere coraggio – dice il regista Genovesi – Sicurante divertito molto.
Faticato tanto. Messo da parte il mio ego, al servizio di 7 pazze vere. Molto divertenti devo dire, ma pazze.
Per carità, la loro follia è sempre giustificata dall’avere il coraggio di fare quello che fanno.
Nello specifico di recitare donne che poi saranno giganti su uno schermo e viste mi auguro da molte persone.
Eravamo tutti lì a cercare di rendere credibile una storia che tra l’altro è un giallo.
C’era un morto da rendere vero e un assassino da cercare. Ho voluto fortemente essere catapultato in un’altra epoca insieme a loro.
Era fondamentale. Trucco, parrucco, costumi e scenografia di livello.
Dovevamo essere in un altro mondo e nessuno doveva assomigliare al se stesso che ben conosceva.
Anche macchina da presa e fotografia dovevano essere di un’altra epoca, ma tutto contemporaneamente moderno.
Non è stato facile, ma c’era la neve. E la neve aiuta sempre. C’era anche un film fatto prima da un altro. Un bel film tra l’altro.
In Francia è addirittura un cult. Ma non ce ne siamo occupati molto.
Abbiamo cercato di raccontare la storia a modo nostro.
Facendo leva sulle cose che sappiamo fare meglio: le ragazze recitare, e io provando a rendere credibile ciò che succedeva.
E poi c’è la musica, che è importante sempre, ma in un film così lo è tantissimo.
Non doveva essere un musical, perché quella era un’idea di Ozon.
Una bella idea, ma era la sua. Ne è uscito un giallo da camera, ambientato in una notte di Natale degli anni ’30 del secolo scorso,
che è una delizia per gli occhi e per le orecchie, in cui le 7 pazze recitano divinamente.
E in più fanno ridere. Che in una commedia non guasta mai.