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senza fine

Senza Fine è il film di Elisa Fuksas su Ornella Vanoni

Senza Fine di Elisa Fuksas con Ornella Vanoni arriva in sala con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection dal 24 febbraio 2022

con anteprime selezionate lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 febbraio.

senza fineSenza Fine racconta la straordinaria vita di una delle artiste più amate della musica italiana.

Una produzione Tenderstories Wildside, società del gruppo Fremantle Indiana Production

scritto da Elisa Fuksas e Monica Rametta per la regia di  Elisa Fuksas

con Ornella Vanoni, Elisa Fuksas, Paolo Fresu, Vinicio Capossela, Samuele Bersani.

La fotografia  è di Simone D’Arcangelo, Emanuele Zarlenga.

Il montaggio è a cura di Michelangelo Garrone

Senza fine è prodotto da Moreno Zani Malcom Pagani Mario Gianani Lorenzo Gangarossa e Indiana Production

«Io: Che significa fare un film su di te? – dice la Fuksas – 

Lei: Un film sulla mia vita; fino a un certo punto è reale poi è irreale.

È come una fiaba, è bello finire la vita in una fiaba.

Così nasce questo film che è la ricerca della giusta distanza per raccontare Ornella Vanoni:

interprete, attrice, madre, figlia, donna. Fragilità, coraggio. Allegria. Tanta musica.

Oggettività e intimità si rincorrono, il film che ho in mente e quello che mi suggerisce, dialogano una lingua a tratti limpida a tratti impossibile, producendo un terzo film che comprende entrambi.

La lontananza del mito è interrotta dalla vicinanza del cellulare, le confessioni confondono

dentro e fuori, scena e fuoriscena sono la stessa storia.

Perché con Ornella non c’è tempo di pensare, si può solo fare. E poi scoprire che fare è un modo di pensare. E di raccontare, anche una fiaba, anche la vita».

Un hotel termale degli anni ’40, assolutamente fuori dal tempo.

Il luogo perfetto per raccontare una storia Senza fine, quella della vita di Ornella Vanoni, che si svela alla regista Elisa Fuksas senza risparmiarsi.

Una donna, un’artista, una forza della natura raccontata tra le mura di questo suggestivo set anche da alcuni amici musicisti come Vinicio Capossela, Samuele Bersani, Paolo Fresu e la sua inseparabile tromba.

Tra un massaggio e una sauna, le memorie si fanno tangibili e il futuro assume la forma dell’eternità.

 

 

 

 

7 donne e un mistero

“7 donne e un mistero” è il film di Alessandro Genovesi a Natale nelle sale

7 donne e un mistero è il film di Alessandro Genovesi in uscita nelle sale dal 25 dicembre.

7 donne e un misteroll cast di 7 donne  e un mistero è composto da Margherita Buy, Diana Del Bufalo, Sabrina Impacciatore,

Benedetta Porcaroli, Micaela Ramazzotti, Luisa Ranieri e con Ornella Vanoni

7 donne  e un mistero  è una produzione Wildside E Warner Bros. Entertainment Italia

Prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per WILDSIDE, società del gruppo

Fremantle

7 donne  e un mistero è distribuito da Warner Bros. Pictures.

7 donne  e un mistero, ambientato nell’Italia degli anni ’30,  racconta le concitate ore che seguono l’inspiegabile omicidio di un imprenditore,

nonché marito e padre, al centro di un variopinto gruppo di donne che, dopo essersi riunite nella villa di famiglia per celebrare insieme la vigilia di Natale,

si trovano costrette ad affrontare e rivelare l’un l’altra segreti e sotterfugi per cercare di risolvere un mistero che in qualche modo le riguarda tutte.

Sono infatti tutte sospettate, chi sarà l’assassina?

Ho cercato di essere gentile e avere coraggio – dice il regista Genovesi –  Sicurante divertito molto.

Faticato tanto. Messo da parte il mio ego, al servizio di 7 pazze vere. Molto divertenti devo dire, ma pazze.

Per carità, la loro follia è sempre giustificata dall’avere il coraggio di fare quello che fanno.

Nello specifico di recitare donne che poi saranno giganti su uno schermo e viste mi auguro da molte persone.

Eravamo tutti lì a cercare di rendere credibile una storia che tra l’altro è un giallo.

C’era un morto da rendere vero e un assassino da cercare. Ho voluto fortemente essere catapultato in un’altra epoca insieme a loro.

Era fondamentale. Trucco, parrucco, costumi e scenografia di livello.

Dovevamo essere in un altro mondo e nessuno doveva assomigliare al se stesso che ben conosceva.

Anche macchina da presa e fotografia dovevano essere di un’altra epoca, ma tutto contemporaneamente moderno.

Non è stato facile, ma c’era la neve. E la neve aiuta sempre. C’era anche un film fatto prima da un altro. Un bel film tra l’altro.

In Francia è addirittura un cult. Ma non ce ne siamo occupati molto.

Abbiamo cercato di raccontare la storia a modo nostro.

Facendo leva sulle cose che sappiamo fare meglio: le ragazze recitare, e io provando a rendere credibile ciò che succedeva.

E poi c’è la musica, che è importante sempre, ma in un film così lo è tantissimo.

Non doveva essere un musical, perché quella era un’idea di Ozon.

Una bella idea, ma era la sua. Ne è uscito un giallo da camera, ambientato in una notte di Natale degli anni ’30 del secolo scorso,

che è una delizia per gli occhi e per le orecchie, in cui le 7 pazze recitano divinamente.

E in più fanno ridere. Che in una commedia non guasta mai.