Il potere del cane è il film diretto da Jane Campion con Benedict Cumberbatch, Genevieve Lemon, Jesse Plemons, Kirsten Dunst, Kodi Smit-McPhee, Ken Radley.
Il potere del cane è distribuito da Lucky Red ed è stato presentato al Festival del cinema di Venezia.
“Sono una persona creativa e non ho fatto una percentuale dei generi del libro di Savage –
ha detto a Venezia la Campion a chi le chiedeva come si fosse trovata a fare un film altamente maschile -.
Ho sempre creduto a questo libro è non sono riuscito a dimenticarlo anche quando l’avevo finito. Ti entra nella psiche”.
“La sua tossicità dipende da come è stato cresciuto –
dice Benedict Timothy Carlton Cumberbatch sul suo personaggio –
Lo capisco e non lo giudico, ma il fatto che non ha redenzione fa parte della sua storia.
Comunque un personaggio complesso che è riduttivo considerare solo cattivo”.
Kirsten Dunst sul film ha dichiarato:
“C’è in questo film qualcosa di sessuale, di torbido, una profondità che si ritrova sempre nei suoi lavori”.
Il potere del cane ambientato negli anni ’20, precisamente nel 1925, vede al centro della storia la coppia dei ricchi fratelli Burbank,
Phil (Benedict Cumberbatch) e George (Jesse Plemons), proprietari di un enorme ranch in Montana che domina la vallata.
I due sono molto diversi tra loro: Phil è un uomo brillante ma crudele, con un atteggiamento prepotente e violento,
mentre George è una persona testarda e puntigliosa, ma sempre gentile.
Quando George sposa in segreto la vedova Rose (Kirsten Dunst),
Phil non accetta la cosa e inizia una guerra spietata contro la donna usando suo figlio Peter
(Kodi Smit-McPhee) come pedina.
Curiosità su Il potere del cane
Il progetto è originato dal produttore Roger Frappier, che aveva acquisito i diritti del romanzo nel 2012,
ma non è entrato in produzione finché Campion non ha accettato di scriverne e dirigerne l’adattamento nel 2019.
Paul Dano avrebbe dovuto interpretare George Burbank, ma è stato sostituito da Plemons a causa di tempistiche in conflitto con le sue riprese in The Batman.
Elisabeth Moss ha dovuto cedere il ruolo di Rose poiché già impegnata sul set di The Handmaid’s Tale.
Le riprese del film si sono svolte interamente in Nuova Zelanda, cominciando nel gennaio 2020 a Maniototo,nella regione di Otago, e spostandosi poi a Dunedin.
La lavorazione è stata interrotta a causa dello scoppio della pandemia di COVID-19 in Nuova Zelanda:
Cumberbatch, Dunst e Plemons sono rimasti nel paese per tutta la durata del lockdown, riprendendo poi a girare nel mese di giugno.