Corso avanzato di Recitazione cinematografica –  Milano

Il corso avanzato di recitazione cinematografica offre a chi abbia già frequentato il corso base o a coloro che abbiano già acquisito una preparazione attoriale in altri contesti, la possibilità di approfondire le tecniche recitative partendo dal metodo Strasberg e proseguendo con la Tecnica di Meisner e l’approccio psicofisico di Michael Cechov. Queste metodologie verranno armonizzate rendendole complementari in modo da non imporsi sulla creatività dell’individuo ma in grado di esaltare il suo operato creativo.

Durante il corso si lavorerà quasi sempre in presenza della macchina da presa in un contesto di continuo apprendimento e preparazione pratica di scene da realizzare. La prima metà del percorso sarà dedicata allo studio dei metodi in parallelo all’esplorazione e alla gestione degli stati emotivi, al lavoro con il corpo e la voce affiancato ad esercitazioni pratiche di interpretazione e lettura espressiva.

Il modulo conclusivo della prima parte consisterà nello studio delle esperienze cinematografiche non narrative molto presenti nel cinema d’autore, nella videoarte e nel cinema di poesia in cui l’espressione verbale e fisica si presenta in forme molto diverse nel suo rapporto con i luoghi e i personaggi e la scrittura scenica è acquisita e applicata attraverso una prassi molto più vicina all’improvvisazione e all’immediatezza sul set.

Nella seconda parte del corso ci si focalizzerà totalmente sulla produzione scenica lavorando interamente sulla pratica con camera in vista della realizzazione di alcuni prodotti video.

Scheda

Periodo corso: ottobre 2024 – aprile 2025

Numero lezioni: 24

Totale ore: 114

Durata singola lezione: 6/8 ore

Numero partecipanti: max 12

Modalità di accesso: aver frequentato il corso base o possesso di competenze attoriali

Giorno della settimana: ogni lunedì

Orario: dalle 18:00 alle 22:00 si alterna con ore 16:00 – 22:00

Luogo di svolgimento: Compagnia del Cinema – via Messina, 43 – Milano

Informazioni e iscrizioni: Marcello Tacconelli 339 582 6457Compagnia del Cinema 02 4074 5330

PROGRAMMA

I FASE

Le emozioni e la loro comunicazione sottile.

La vera comunicazione viene emanata dal nostro sé interiore. Prendere consapevolezza della propria comunicazione sottile è fondamentale per un attore. In queste lezioni gli allievi saranno invitati ad esplorare i propri stati emotivi e a gestirli in modo da avere controllo sulla propria espressione emotiva e modularla a seconda delle circostanze.

Il corpo dell’attore

Il corpo è lo strumento dell’attore, attraverso di esso si liberano le emozioni e per questo è necessario imparare ad eliminare tutte le ostruzioni che impediscono ad esse di fluire. I partecipanti acquisiranno tecniche utili al lavoro di allineamento del proprio sé all’immaginazione e al mondo esterno mediante l’azione corporea.

La voce dell’attore

Le tensioni vocali spesso tradiscono il nostro intento comunicativo. Traumi o ricorrenze espressive portano la vibrazione vocale a modulare una sonorità aliena da un’espressione autentica. Queste lezioni servono ad esplorare le tonalità vibrazionali del nostro apparato vocale e a ricercare la nostra ‘ Vera Voce’. Il lavoro è basato su esercitazioni pratiche di interpretazione e lettura espressiva.

Tecniche di recitazione 1 – Metodo Strasberg

Il Metodo Strasberg insegna a scoprire e sostenere la realtà di un personaggio attraverso un percorso didattico specifico in cui gli attori usano se stessi come strumento attingendo alla propria memoria così da rivivere stati emotivi trascorsi e ripeterli nel presente adattandoli alla finalità emozionale del personaggio.

Tecniche di recitazione 2 – Metodo Meisner

L’obiettivo dell’approccio Meisner è che l’attore non si concentri su se stesso ma sugli altri attori e sull’ambiente circostante. A tal fine, alcuni esercizi della Tecnica Meisner si basano sulla ripetizione in modo che le parole siano considerate insignificanti rispetto all’emozione sottostante. Nella tecnica Meisner c’è una maggiore attenzione all’altro attore che ai propri pensieri o sentimenti associati al personaggio. Acquisizione del metodo ed esercizi pratici

Tecniche di recitazione 3 – Michael Cechov

Nel suo approccio psicofisico Cechov ha sviluppato una tecnica di recitazione in cui la trasformazione, il lavoro con l’impulso, l’immaginazione e il gesto interiore ed esteriore sono centrali. Offre strumenti chiari e pratici per lavorare con l’immaginazione, i sentimenti e l’atmosfera permettendo all’attore di utilizzare parti del suo inconscio in cui risiedono immagini più universali e archetipiche. Acquisizione del metodo ed esercitazioni pratiche.

Dare corpo alla parola

Si procederà alla scoperta della piena espressività dando vita alle parole e rivalutando suono e significato superando gli schemi convenzionali liberando le enormi possibilità comunicative racchiuse in esse. Una necessaria propedeutica alla recitazione vera e propria dove ogni sfumatura della voce rappresenta un’emozione e chiarisce i contenuti del testo. Esercitazioni pratiche.

Analisi del testo

In queste lezioni il testo di una scena cinematografica verrà scomposto in parti sempre più piccole

che rappresentano il percorso del personaggio attraverso una serie di obiettivi, dal più piccolo bit al bit finale (super obiettivo). L’analisi comprende un lavoro sul testo in generale e sui personaggi presenti in esso per esplorare la tipologia di trama, la tematica, la curva di tensione, gli obiettivi, le attitudini emotive, i propositi drammatici, il monologo interiore e il sottotesto. Esercitazioni pratiche.

Dare corpo alla scena

A partire dalla “prima lettura” di una sceneggiatura cinematografica si metterà in pratica il lavoro svolto fin qui in un tempo “compresso” tipico di un set cinematografico. Oltre all’applicazione delle tecniche di recitazione e la messa in opera degli strumenti attoriali il lavoro prosegue sui ‘blocchi di scena’ per imparare a mantenere un’interpretazione fresca e spontanea in un raggio d’azione delineato e stabilito a monte. Esercitazioni pratiche.

L’altro Cinema

In questo modulo si indagherà il cinema d’arte e la videoarte, branche specifiche in cui il testo e l’uso degli strumenti di ripresa seguono regole totalmente diverse; in tal senso all’attore viene richiesta una prestazione più legata alla performance. Verranno analizzate le strutture drammaturgiche di alcuni lavori sia del cinema d’autore che della videoarte. Successivamente, gli studenti saranno invitati ad elaborare uno script che verrà girato durante l’ultima fase del modulo.

II FASE

Pratica con camera – Elaborazioni finali

In questa parte conclusiva, tutte le scene utilizzate negli incontri precedenti saranno filmate ripetutamente per poi essere visionate allo scopo di favorire un consapevole senso critico nell’allievo. Dal ‘primo piano’ al ‘totale’ saranno esplorati tutti i campi di ripresa e il rapporto con la figura del regista e del personale tecnico. Gli allievi faranno esperienza di un vero e proprio piccolo set cinematografico.

Sala corsi con ricambio aria costante

La sala dove si svolgono i nostri corsi dispone di un potente impianto che provvede al ricambio totale dell’aria (da non confondere con il semplice climatizzatore che invece ricicla la stessa aria interna). In pratica la macchina prende aria dall’esterno, la filtra e la fa confluire all’interno, mentre allo stesso tempo espelle l’aria viziata dall’interno verso l’esterno. Inoltre all’interno dei condotti c’è un sistema di sanificazione a mezzo lampade UV-C altamente professionali della casa Statunitense Steril-Aire (presente soprattutto nelle sale operatorie), che provvede all’eliminazione di eventuali virus Sars Covid-19 e germi presenti nell’aria nella misura del 99,99%. Inoltre il sistema non produce ozono o altri elementi contaminanti secondari.

    Richiesta Informazioni