Mese: Settembre 2021

respect

Respect il biopic su Aretha Franklin è nelle sale

Respect , film diretto da Liesl Tommy,  racconta la vita di Aretha Franklin,

un’icona musicale indiscussa e un’attivista autorevole a favore dei diritti civili degli afroamericani.

respectIl biopic segue la storia dell’incredibile regina del Soul, interpretata da Jennifer Hudson,

alla ricerca della propria voce nel mezzo del turbolento panorama sociale e politico dell’America degli anni ’60.

Alcune delle sue canzoni –

Respect, You Make Me Feel Like A Natural Woman, Think e I Say A Little Prayer, per esempio –

sono diventate un classico della canzone americana, le sono valse il titolo di Regina del Soul e

hanno fatto da sottofondo alla resistenza e alla resilienza dei neri durante i movimenti per i diritti civili.

Cresciuta in una famiglia di Detroit, ha capito sin da bambina l’importanza della protesta sociale, della giustizia razziale e dell’organizzazione della comunità nera, che ha nella Chiesa il suo fulcro.

Respect è diretto da Liesl Tommy e sceneggiato da Tracey Scott Wilson a partire da un soggetto scritto con Callie Khouri,

Respect si avvale, inoltre,  della direzione della fotografia di Kramer Morgenthau, dele scenografie di Ina Mayhew, dei costumi di Clint Ramos e delle musiche di Kris Bowers,

Di Respect dice la  regista:

A parte Jennifer Hudson, che del film è protagonista, non credo ci sia più grande fan di Aretha Franklin di me.

Così, quando mi è stato chiesto di dirigere il film, ho deciso sin da subito che mi sarei concentrata su un periodo di tempo specifico e formativo della vita della signora Franklin,

un periodo pieno di cose che il grande pubblico non conosce.

Ho dunque visto il film come una storia su una giovane donna con la voce più potente del mondo in lotta per trovare il proprio posto nel mondo”.

“Aretha Franklin amava la gente nera. Io amo la gente nera”, ha continuato Tommy. “Volevo essere certa che i neri si sentissero amati dal mio film e dal modo in cui avevo intenzione di rappresentarli.

Per molto tempo gli uomini bianchi ci hanno detto chi siamo: adesso è il nostro turno di dire chi siamo. L’autenticità è diventata la chiave di ogni fotogramma.

Non ci sono molti film su persone di colore benestanti e di successo.

Aretha Franklin apparteneva a una famiglia benestante e ciò si riverbera per tutto il film.

Da bambina sono cresciuta sentendo gente intorno a un tavolo parlare di lotta per la libertà anche per le generazioni future ed è qualcosa che ti influenza per tutta la vita.

Aretha ha capito l’importanza della lotta e l’ha trasformata in arte: quando si parla di lei, non si può non parlare del suo attivismo e del suo impegno sociale”.

“Sono un’artista anch’io”, ha concluso. “Sono da sempre interessata a capire come delle semplici persone diventino delle guide e il percorso che affrontano.

Ecco perché ho voluto che la sua storia da me raccontata fosse quella di una donna che, seppur dotata della voce più grande del mondo, deve ancora capire chi è e chi diventerà”.

Liesl Tommy, regista al suo debutto nel mondo del cinema, è la prima regista nera nominata ai Tony Award, ha alle spalle una lunga carriera come regista teatrale di opere sia classiche sia musicali.

Jennifer Hudson, scelta personalmente dalla Regina del Soul, è la  protagonista di Respect nei panni di Aretha Franklin.

Skye Dakota Turner interpreta Aretha da piccola.

Forest Whitaker, premio Oscar al miglior attore per L’ultimo re di Scozia, interpreta C.L. Franklin è

Completano il cast principale di Respect: Saycon Sengboh ( Erma Franklin, la sorella maggiore di Aretha),

Hailey Kilgore ( Carolyn, la sorella minore e dichiaratamente lesbica di Aretha), Marlon Wayans (Ted White, il primo marito di Aretha),

Marc Maron (è Jerry Wexler, figura importante nello sviluppo della carriera musicale di Aretha), Audra McDonald (è Barbara, la madre di Aretha).

dinner club

Dinner club è il viaggio gastronomico con Cracco ed un cast di super attori

Dinner club è il viaggio gastronomico con Diego Abatantuono, Fabio De Luigi, Pierfrancesco Favino, Sabrina Ferilli, Luciana Littizzetto e Valerio Mastandrea.

cracco abatantuonoSei viaggi attraverso l’Italia alla scoperta di tradizioni locali con lo chef stellato Carlo Cracco.

In   Dinner Club Diego Abatantuono, Fabio De Luigi, Pierfrancesco Favino, Sabrina Ferilli, Luciana Littizzetto e Valerio Mastandrea

accompagnati da Carlo Cracco  sono protagonisti  in una serie di viaggi

con vari mezzi di trasporto attraverso alcuni dei luoghi e dei piatti più sorprendenti d’Italia.

Ognuno dei sei protagonisti intraprenderà un viaggio avventuroso attraverso l’Italia con lo chef stellato,

alla scoperta di alcune delle meraviglie culinarie e delle tradizioni locali in luoghi spettacolari.

Carlo Cracco viaggerà con ognuno di loro assaggiando cibi straordinari e scoprendo territori sorprendenti e nascosti

anche attraverso esperienze gastronomiche avventurose e a tratti comiche.

Insieme, tutti i protagonisti di Dinner Club si ritroveranno a condividere sei cene allietate da racconti di viaggio, pietanze uniche e conversazioni divertenti e brillanti.

ll regista Riccardo Struchil così definisce Dinner Club:

La sfida principale di un progetto come Dinner Club è restituire il più possibile, sia a chi vi partecipa che allo spettatore,

il senso di spontaneità e leggerezza propri di un viaggio e di un momento conviviale condiviso tra amici.

Abbiamo sempre cercato di adattare la regia e il linguaggio delle immagini ai personaggi e ai luoghi, dando la priorità al contenuto e

alla spontaneità delle azioni per preservare il più possibile la genuinità degli incontri e di quello che ne scaturiva.

Lo stesso approccio lo abbiamo mantenuto durante le cene, per trasmettere agli spettatori quella freschezza autentica,

divertita di un momento di incontro tra amici con quello stesso linguaggio spontaneo e diretto vissuto durante i viaggi,

pur lavorando sempre nel rispetto dei massimi protocolli Amazon di sicurezza per proteggere i nostri team creativi e produttivi.

Massimo Schiavon è il direttore della fotografia;

la sceneggiatura è firmata da Paola Costa con Laura Mariani, Alessandro Saitta, Daniele Baroni, Marco Soprano

Tutti i sei episodi di Dinner Club sono disponibili su Prime Video dal 24 settembre

 

 

 

 

 

 

 

Le serie Christian e Gomorra al CanneSeries il 12 e 13 ottobre

Gomorra-stagione finale e Christian sbarcano, in prima mondiale, al CanneSeries, il prestigioso festival dedicato alle serie che a ottobre fa di Cannes, da 3 anni ormai , la capitale internazionale della TV

edoardo pesceChristian, misterioso supernatural – crime drama prodotto da Sky e Lucky Red che arriverà su Sky e NOW;

A Cannes debutterà  il 12 ottobre  coi suoi primi due episodi nella competizione ufficiale, assieme al meglio delle novità seriali da tutto il mondo.

Il 13 ottobre, invece, l’anteprima dei primi due episodi dell’ultima, attesissima stagione di Gomorra, il cult prodotto con Cattleya in collaborazione con Beta Film,

da un’idea di Roberto Saviano e tratto dal suo omonimo romanzo, sarà il prestigioso evento di chiusura del festival.

Christian è Edoardo Pesce ed interpreta lo scagnozzo di un boss della Roma di periferia a cui compaiono all’improvviso delle stimmate con le quali inizierà a fare miracoli,

e Claudio Santamaria nei panni di un postulatore del Vaticano all’ossessiva ricerca di qualcuno che abbia reali poteri taumaturgici.

Christian è una serie in sei episodi diretti da Stefano Lodovichi – anche produttore creativo – e Roberto Saku Cinardi e

creato da Valerio Cilio, Roberto Saku Cinardi e Enrico Audenino, da un’idea di Roberto Saku Cinardi.

Le sceneggiature sono di Valerio Cilio, Enrico Audenino, Renato Sannio e Patrizia Dellea.

GOMORRA – STAGIONE FINALE : Girati fra Napoli e Riga, i dieci nuovi episodi di Gomorra,

diretti da Marco D’Amore e da Claudio Cupellini, sono scritti dagli head writer Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli,

che firmano anche il soggetto di serie con Roberto Saviano. Completano il team di scrittura Gianluca Leoncini e Valerio Cilio.

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Carter è la nuova serie sky con Jerry O’Conell

CARTER è la nuova serie in onda in prima visione su Sky Investigation, con le avventure di un attore hollywoodiano (Jerry O’Conell)

che ha raggiunto la fama come detective in una serie poliziesca e che si troverà alle prese con dei veri casi polizieschi, in una cittadina apparentemente tranquilla sul lago Ontario.

carterLa serie in cinque puntate è creata da Garry Campbell per Sony Pictures Television e Bell Media, la serie è prodotta dallo stesso Campbell e da Victoria Hirst (Mr. Young).

Fra i produttori esecutivi  ci sono Teza Lawrence (Saint Ralph), Scott Smith (Call Me Fitz), Michael Souther (Saint Raph) e John Tinker (When Calls the Heart).

Jerry O’Conell  è il protagonista di questa crime-comedy, Harley Carter. Insieme a lui Sydney Tamiia Poitier (Veronica Mars, Chicago P.D.) nei panni di una detective amica di Carter e Kristian Bruun (Orphan Black, I misteri di Murdoch).

 Dopo un break down nervoso avvenuto sotto i flash dei paparazzi, il canadese Harley Carter, la star di una serie tv crime drama statunitense di enorme successo,

decide di prendersi un momento di pausa da Hollywood, nella speranza di non compromettere ulteriormente la sua carriera nascondendosi dai riflettori.

Torna così nella sua cittadina natale nell’Ontario, ma una volta lì si rende conto che prendere le distanze dal suo alter ego televisivo è pressoché impossibile.

Nel giro di poco, infatti, si ritrova a indagare su casi reali usando le tecnich investigative imparate sul set. A fargli da guida l’amica d’infanzia Sam Shaw che, a differenza sua, è una vera detective della polizia. Riuscirà Carter a trovare un nuovo equilibrio e a ritrovare se stesso?

E soprattutto, riuscirà a scoprire il mistero che si nasconde dietro l’improvvisa sparizione di sua madre, avvenuta parecchi anni prima?

I nostri fantasmi di Alessandro Capitani con Michele Riondino nelle sale

I nostri fantasmi di Alessandro Capitani, con Michele Riondino, Hadas Yaron, Paolo Pierobon, Orlando Forte e con la partecipazione speciale di Alessandro Haber , esce nelle sale il 30 settembre.

I nostri fantasmi è stato presentato a Venezia alle Giornate degli Autotri –

Notti Veneziane, distribuito da Fenix Entertainment e Europictures.

Valerio e suo figlio Carlo, di sei anni, vivono nel sottotetto della casa da cui sono stati sfrattati.

Ogni volta che arrivano nuovi inquilini, li terrorizzano inscenando la presenza di fantasmi, nella speranza di tornare a vivere nell’appartamento “di sotto”.

Per Carlo è un gioco che lo protegge da una vita misera e da una mamma assente. E per un po’ funziona, finché non arriva Myriam in fuga con la piccola Emma da un marito violento.

Ma lei dei fantasmi non ha paura…

Tra tutti gli ostacoli della vita – dice il regista – uno particolarmente ostacolante è il non riuscire a fare pace con il proprio passato.

Valerio non riesce a volgersi indietro senza scorgere altro che vuoto e delusione. Impossibilitato a ricucire le ferite ancora aperte decide di rifuggirle trasformando il presente in un “gioco” con la vana speranza di proteggere suo figlio Carlo

da quel mondo esterno che invece di “dare”, gli ha, egoisticamente e improvvisamente, tolto: una compagna, un lavoro, una casa.

Il soggetto di I nostri fantasmi  – continua il regista –  nasce dalla mia esperienza televisiva quando lavoravo con Domenico Iannacone alla trasmissione “I dieci comandamenti” per Rai 3.

Una puntata della serie era dedicata agli sfratti e ho visto in maniera diretta cosa vuol dire perdere all’improvviso la casa,

sentire suonare alla porta l’ufficiale giudiziario in compagnia del fabbro e dei carabinieri.

Un’esperienza sotto molti punti di vista scioccante. Molte persone avevano perso tutto, anche la speranza.

Da lì mi è venuta l’idea di raccontare la storia di un padre che resta nella casa da cui è stato sfrattato. Il cast è bene assortito, non banale.

La relazione tra genitori e figli è centrale nel film –  conclude Capitani –  I figli rispondono in modo avulso da qualsiasi stereotipo o condizionamento.

La loro risposta è pura. I genitori non riescono o non vogliono affrontare i loro problemi.

E qui il titolo calza perfettamente: I nostri fantasmi sono quelli che abbiamo dentro, che non sappiamo affrontare, di cui non ci liberiamo.

In questo film gli adulti sono bambini e i bambini adulti. Carlo, per esempio, capisce da solo la verità. Il bambino che lo interpreta, Orlando Forte, è un vero fenomeno.

venezia vincitori

I Vincitori della 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

Annunciati i vincitori della 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia selezionati dalla giuria presieduta da Bong Joon Ho.

I vincitori

vincitori venezia L’Événement di Audrey Diwan è il film vincitore del Leone d’oro per il miglior film, mentre il Leone d’argento per la miglior regia è andato a Jane Campion con il suo The power of the Dog.

Paolo Sorrentino riceve il Leone d’argento ‒ Gran Premio della giuria con È stata la mano di Dio.

La Coppa Volpi a Penélope Cruz e John Arcilla, per le loro interpretazioni  nei film Madres paralelas di Pedro Almodóvar e On the job: the missing 8 di Erik Matti.

Nella categoria migliore sceneggiatura ha trionfato Maggie Gyllenhaal per il film da lei diretto intitolato The lost daughter.

Il Premio speciale della giuria è andato a Il buco di Michelangelo Frammartino.

Premio Marcello Mastroianni al giovane attore emergente Filippo Scotti, nel cast della pellicola di Sorrentino.

LA SEZIONE ORIZZONTI DI VENEZIA

Tra i 19 lungometraggi e i 12 cortometraggi in lizza nella sezione Orizzonti, si sono distinti Laurynas Bareiša, regista di Piligrimai, miglior film,

Éric Gravel, miglior regista con À plein temps, e

Los huesos, di Cristóbal León e Joaquín Cociña, premiato come miglior cortometraggio.

PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR ATTORE a:
Piseth Chhun
nel film BODENG SAR (WHITE BUILDING) di Kavich Neang (Cambogia, Francia, Cina, Qatar)

 

PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a:
Peter Kerekes, Ivan Ostrochovský
per il film CENZORKA (107 MOTHERS) di Peter Kerekes (Repubblica Slovacca, Repubblica Ceca, Ucraina)

VENICE SHORT FILM NOMINATION FOR THE EUROPEAN FILM AWARDS 2021 a:
FALL OF THE IBIS KING
di Josh O’Caoimh, Mikai Geronimo (Irlanda)

Infine, i Leoni d’oro alla carriera sono stati assegnati quest’anno a Roberto Benigni e Jamie Lee Curtis.

La Giuria Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” della 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, presieduta da Uberto Pasolini e composta da Martin Schweighofer e Amalia Ulman assegna il

LEONE DEL FUTURO
PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA “LUIGI DE LAURENTIIS” a:
IMACULAT
di Monica Stan, George Chiper-Lillemark (Romania)
GIORNATE DEGLI AUTORI

PREMIO DEGLI SPETTATORI – ARMANI BEAUTY a:

Sokea mies, joka ei halunnut nähdä Titanicia
(Il cieco che non voleva vedere Titanic)
di Teemu Nikki (Finlandia)

trento film festival maggi

Al via il Trento Film Festival dal 16 al 24 settembre con Angelo Maggi

Il Trento Film Festival prende il via il 16 settembre e prosegue fino al 24 settembre.

Nel festival ci saranno proiezioni cinematografiche, anteprime letterarie, laboratori per bambini e mostre, per raccontare i tanti volti delle “terre alte”.

Angelo Maggi sarà l’ospite d’eccezione del Trento Film Festival  sabato 18 e domenica 19 settembre;  il doppiatore di Tom Hanks, del Commissario Winchester dei Simpson  al Centro Trevi sarà protagonista di un talk e di due workshop (per iscrizioni: beyoung@upad.it) mentre domenica al Teatro Rainerum il pubblico potrà ammirarlo in uno spettacolo unico di doppiaggio live.

Il Trento Film Festival torna infatti a Bolzano per la sua ormai consolidata edizione autunnale, che dall’anno scorso ha trovato casa in un centralissimo e suggestivo angolo della città,

grazie alla disponibilità del Comune (socio del Festival) e della Provincia e alla collaborazione con moltissime realtà associative del territorio altoatesino.

Come da tradizione, un ruolo importante lo svolgerà MontagnaLibri, la rassegna internazionale dell’editoria di montagna che – dopo l’inaugurazione ufficiale del 16 settembre – rimarrà visitabile al Centro Trevi fino al 1 ottobre.

E sempre nel solco della tradizione, la Federazione Culturale Gaetano Gambara UPAD mercoledì 15 settembre organizzerà l’anteprima del Festival presso l’Aula Magna di Via Firenze,

con la proiezione del film vincitore della Genziana d’Oro – Premio “Città di Bolzano” al 69° Trento Film Festival: Here I Am, Again,

un appassionante documentario che segue l’alpinista d’alta quota e ricercatore di zoologia Boyan Petrov nella lunga preparazione per inseguire il suo sogno,

nonostante la sfortuna sembra accanirsi su di lui: scalare i quattordici ottomila senza ossigeno supplementare.

Mercoledì 16 Edy Boldrin presenterà il libro Finchè c’è roccia c’è speranza, in collaborazione con il CAI Bolzano (gruppo G.A.M.).

Per gli amanti dell’alpinismo, martedì 21 appuntamento imperdibile con il fortissimo alpinista basco Alex Txikon,

che presenterà il suo ultimo libro La montagna nuda. La prima ascensione invernale del Nanga Parbat (Solferino Editore),

che racconta la straordinaria impresa realizzata nel 2016 col compianto Ali Sadpara e con Simone Moro.

Altro appuntamento da non perdere il 22 settembre al FilmClub con la campionessa di arrampicata su ghiaccio Angelika Rainer,

che presenterà il film My Upside Down World in collaborazione con AVS – Alpenverein Südtirol.

Tutti i pomeriggi dalle 16.00 il Parco dei Cappuccini ospiterà attività per famiglie e appuntamenti letterari e in serata eventi alpinistici e proiezioni dei migliori film del Trento Film Festival.

Il programma completo e le modalità di accesso saranno consultabili dal 2 settembre sul sito web www.trentofestival.it .

sulla giostra

Sulla giostra è un film di Giorgia Cecere con Claudia Gerini e Lucia Sardo

Sulla giostra è un film di Giorgia Cecere con Claudia Gerini, Lucia Sardo, Alessio Vassallo e Paolo Sassanelli.

sulla giostraSulla giostra è prodotto da Gloria Giorgianni e Tore Sansonetti per Anele con Rai Cinema

Sulla giostra, ambientato nella splendida cornice salentina di Alessano e dintorni

e realizzato con il sostegno di Apulia Film Commission,

uscirà nelle sale cinematografiche dal 30 settembre, distribuito da Notorious Pictures.

Una vita ormai dimenticata torna a bussare alla porta.

Da qui parte Sulla giostra, divertente commedia al femminile diretta da Giorgia Cecere

in cui due donne, molto diverse, saranno costrette a mettere a confronto tutte le loro differenze.

Claudia Gerini e Lucia Sardo sono rispettivamente una donna bella e di successo, che da anni vive a Roma e ha abbandonato il paese di origine,

in cui invece continua da sempre a vivere l’altra, la vecchia governante della casa di famiglia.

Le due donne dovranno imparare a fare i conti con i loro caratteri, i sogni, le ambizioni, i fallimenti, le speranze,

che diventano movimenti ipnotici di una grande “giostra” che nessuno potrà mai governare.

In Sulla giostra Irene è una donna bella e di successo.

Appena finiti gli studi, ha abbandonato la campagna salentina per trasferirsi nella capitale, dove, contando solo sulle proprie forze, ha avviato una casa di produzione.

I suoi sono giorni indaffarati, tra tanto lavoro, un figlio adolescente e un ex marito assente.

Quando sua madre decide di vendere la villa di famiglia, Irene pensa di utilizzare la sua parte di ricavato per superare un momento di difficoltà economiche.

Ma succede qualcosa di inaspettato.

Ada, la vecchia governante, si rifiuta di lasciare la casa.

Irene è costretta a tornare in quel paesino che le è sempre stato stretto e confrontarsi con una dimensione arcaica che ormai non le appartiene più.

Ma è una donna determinata e cacciare Ada non sarà un problema… o almeno così crede.