I migliori giorni è il film diretto da Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo nelle sale dal primo gennaio 2023.
Nel cast de I migliori giorni ci sono: Edoardo Leo, Massimiliano Bruno, Anna Foglietta, Max Tortora, Paolo Calabresi, Luca Argentero, Valentina Lodovini, Greta Scarano, Claudia Gerini, Stefano Fresi.
Una produzione Italian International Film e Vision Distribution, in collaborazione con Sky.
A Natale tutti più buoni, a Capodanno tanti buoni propositi e a San Valentino amore amore amore e l’8 marzo viva le donne?
Quattro episodi, ognuno incentrato su una festività, per un film corale che sonda l’animo umano nell’affrontare le feste.
Una deputata invita alla cena della Vigilia di Natale il segretario del suo partito sperando in un futuro sostegno, ma la presenza dei suoi due fratelli, eterni rivali, mette a rischio serata e carriera.
Un ricco imprenditore tenta di rifarsi l’immagine passando il Capodanno alla mensa dei poveri, ma lì incontra il suo ex autista, ingiustamente licenziato e deciso a vendicarsi.
Un San Valentino fin troppo affollato fra lui, lei, l’altra e la lei dell’altra per una coppia che, dopo 25 anni, lo festeggia ancora.
Infine, l’8 marzo, una famosa conduttrice tv è costretta a chiedere scusa per la messa in onda di un servizio sulla “donna ideale” contestato sui social.
Se questi sono i migliori giorni, figuriamoci i peggiori…
Edoardo Leo sui quattro episodi dice:
Più che raccontare quattro episodi, abbiamo proprio voluto fare quattro film da mezz’ora.
Almeno quella era l’idea.
Inoltre c’era anche il desiderio di replicare la sensazione che si ha, a volte, quando si guardano più episodi di fila di una serie, nei quali capita anche di trovare cast diversi.
Un motivo in più per cui secondo me oggi c’è anche una abitudine maggiore a ricevere un film di questo tipo.
Argentero commenta la Festa degli innamorati:
Che senso ha questa ricorrenza banale e scontata? Possibile che serva a far luce sui propri sentimenti? Per il mio personaggio è così ma io mi dissocio perché è quello che chiamo un “ominicchio”.
L’altro regista del fil Massimiliano Bruno aggiunge:
Dopo un triennio di sofferenze incredibili volevamo capire con quali ossa rotte ne siamo usciti e vogliamo scherzarci sopra.
Anche se non ho più quella leggerezza fine a se stessa.
Il film secondo la Foglietta:
è un manifesto d’intenti di un gruppo di artisti uniti al servizio del pubblico in un caldo abbraccio.