Amsterdam è un film del regista David O. Russell.
Ambientato negli anni ’30, segue le vicende di tre amici che assistono a un omicidio,
diventano essi stessi sospettati e scoprono una delle trame più oltraggiose della storia americana.
New York, 1933. Dopo essersi conosciuti sul fronte occidentale della Grande Guerra, il dottor Burt Berendsen e l’avvocato Harold Woodman sono divenuti amici inseparabili.
Il generale Meekins, scomparso in circostanze misteriose, è la persona che li ha fatti incontrare.
Berendsen e Woodman diventano bersagli e vengono accusati anche loro per l’omicidio di Meekins.
Determinati comunque a trovare il responsabile dell’omicidio nonostante la situazione che si è venuta a creare.
dopo aver raccolto alcuni indizi Burt e Harold si ritrovano nella tenuta dei Voze.
Qui incontreranno l’affascinante Valérie, ex infermiera di guerra e grande amore di Harold, prima che sparisse nel nulla dodici anni prima.
Ad Amsterdam, in quel periodo, i tre avevano giurato di proteggersi a vicenda, e lo faranno ancora una volta, proprio quando ne avranno assoluta necessità.
Ma quella che li coinvolgerà sarà in realtà una storia più grande di loro: una cospirazione internazionale che punta dritto alle solide fondamenta della democrazia americana…
Il cast è stellare ed è compsto da : Anya Taylor-Joy, Timothy Olyphant, Margot Robbie, Christian Bale, Zoe Saldana, Robert De Niro, Rami Malek, Chris Rock, Michael Shannon,
Andrea Riseborough, Mike Myers, Matthias Schoenaerts, Alessandro Nivola, John David Washington, Taylor Swift, Leland Orser, Dey Young, Bonnie Hellman,
Trinity Likins, Mel Fair, Casey Graf, Adam G. Simon, Christopher Gehrman, Martin William Harris, Gigi Bermingham, Dalila Ali Rajah, Shiree Nelson,
Kalina Vanska, Christopher Kager, Steven Hack, Johnnie Lyne-Pirkis, Valeria Malikova, Shedell, James Hunter, Vincent M. Biscione, Timothy Donovan, Carol Jefferson, Susan Gray.
Amsterdam è prodotto da 20th Century Studios e New Regency.
Per concepire l’idea del film, il regista e Bale hanno passato ore insieme come emerge dalle numerose dichiarazioni rilasciate dai due.
“Lui mi dava dei libri da leggere
– ha raccontato Bale –
io trovavo delle idee. C’erano tutti questi personaggi che andavano e venivano, e varie persone che incontravamo e a cui ci ispiravamo”.
“Abbiamo scritto molte versioni diverse della sceneggiatura nel corso di quattro anni”,
– dice il regista Russell.
“Il film è basato su una storia scioccante e affascinante, ma volevamo che ci fosse una grande amicizia al centro della storia.
Prendersi cura l’uno dell’altro in qualsiasi situazione: questo principio è il fondamento di tutto.
Volevamo inoltre che ognuno di questi personaggi avesse un passato molto specifico, che fosse capace di amare la vita a dispetto dei problemi.
Per me, è questo che li rende degli eroi”.
“David – racconta ancora Bale –
ha inserito questi personaggi fittizi all’interno di eventi realmente accaduti nella storia americana:
questi amici, durante la guerra, fanno un patto e giurano di proteggersi a vicenda, a tutti i costi.
L’umorismo deriva dalle persone reali che incontrano e dalle situazioni reali in cui si ritrovano nel corso del film”.
“Burt è un dottore che è rimasto ferito e traumatizzato dopo la guerra.
– Dice Bale sul suo personaggio
Il suo cuore batte sempre all’impazzata, sembra sempre nervoso e ingoia continuamente pillole diverse per alleviare tutti i dolori che ha.
Sta cercando di controllare il suo dolore, ma al tempo stesso deve evitare di prendere troppe medicine o altrimenti rischia di svenire nel bel mezzo della giornata.
È un vero combattente, una persona di grande ispirazione ed è stato molto divertente interpretarlo”.
“Christian era con noi per la maggior parte del processo di montaggio, sia come produttore sia come collaboratore”,
continua Russell –
“Anche Margot è stata molto generosa e ci ha dedicato tanto tempo, anche se stava girando un altro film in quel periodo.
Probabilmente l’altro attore che ha trascorso più tempo con noi in sala di montaggio è stato Rami Malek, ci ha dato tanti suggerimenti davvero speciali”.
“Un tema ricorrente con il personaggio di Valerie
– dichiara sul suo personaggio Margot Robbie –
è il fatto che la sua vera passione nella vita sia trovare la bellezza nei traumi e trasformarli in opere d’arte:
i nostri protagonisti si incontrano in circostanze piuttosto traumatiche e lei ha la capacità di trovare la bellezza in questo.
Il tempo che trascorrono ad Amsterdam li aiuta a trovare una ragione per ricominciare a vivere dopo aver assistito agli orrori della guerra.
Per loro era liberatorio trovarsi in una città da cui nessuno di loro proveniva”.
Amsterdam, girato in varie location a Los Angeles e dintorni da gennaio a marzo 2021, all’apice della pandemia da Covid-19.
Si tratta di un film in costume, che copre 15 anni di tempo in due periodi storici differenti.
Le location sono: il transatlantico Queen Mary, trasformato in un hotel, nel porto di Long Beach, e il cinema Palace Theatre che si trova nel centro di Los Angeles.
Il set di New York, costruito nel backlot dei Paramount Studios, è stato utilizzato per tutte le scene in esterni ambientate per le strade di Manhattan.
La scuola RSI Cal Poly Pomona ha ospitato gli uffici esecutivi della famiglia Voze,
le scene in interni ambientate nell’appartamento di Valerie e nell’ospedale di Amsterdam girate nella First Baptist Church di Pasadena.