Eden è il film diretto e scritto da Ron Howard con Noah Pink,
autore anche della sceneggiatura.
I produttori di Eden sono: Brian Grazer, Ron Howard, Karen Lunder, Stuart Ford, Bill Connor, Patrick Newall.
I produttori esecutivi sono: Zach Garrett, Mathias Herndl, Noah Pink,
Masha Magonova, Namit Malhotra, Craig McMahon, Matt Murphie, Miguel Palos, David Taghioff.
Le case di produzione di Eden sono:
Imagine Entertainment, AGC Studios mentre la distribuzione in italiano è a cura di 01 Distribution.
Nel cast di Eden ci sono: Jude Law, Vanessa Kirby, Daniel Brühl, Sydney Sweeney, Ana de Armas, Jonathan Tittel, Toby Wallace,
Richard Roxburgh, Felix Kammerer , Tim Ross , Nicholas Denton , Paul Gleeson , Antonio Alvarez.
Ispirato a due versioni completamente diverse della stessa storia, Eden indaga su uno dei più antichi e affascinanti misteri umani.
Otto persone si trasferiscono su un’isola e meno della metà sopravvive. Tra le due guerre mondiali, il filosofo tedesco dr. Friedrich Ritter
diventa una celebrità per aver abbandonato la civiltà ed essersi trasferito sull’isola di Floreana,
nelle remote Galapagos, insieme alla sua discepola e amante Dore Strauch.
La loro incredibile dedizione nella ricerca di una vita migliore e di un nuovo modello di società ispira Heinz Wittmer, vedovo e veterano della brutale guerra di trincea,
a fuggire anch’egli verso le Galapagos per ricominciare da capo.
Heinz, la sua giovane e intraprendente nuova moglie Margret e il figlio malaticcio HARRY arrivano sull’isola.
A differenza di Ritter e Dore, non sono avventurieri esperti e non hanno esperienza di vita fuori dalla civiltà. Arrivano con libri di istruzioni e grandi sogni.
Questo scatena immediatamente l’ira del Dr. Ritter e Dore, che non hanno alcun interesse ad avere vicini e detestano profondamente l’intrusione.
Proprio quando questi due nuclei familiari trovano un equilibrio per coesistere pacificamente, arriva Eloise Wagner De Bousquet, una misteriosa e audace presunta ereditiera, nota come LA BARONESSA.
Con sé porta un piccolo harem di uomini, che sono sia i suoi amanti che i suoi lavoratori, a seconda del suo umore. La Baronessa ha grandi progetti per costruire un hotel di lusso per super-ricchi sull’isola.
Come il Dr. Ritter, anche la Baronessa vuole l’isola tutta per sé e usa tattiche subdole per tormentare gli altri abitanti, spingendoli ad andarsene.
Le cose si complicano quando il bullismo della Baronessa rischia di causare la morte di Margret durante il parto, e diventa chiaro per tutti che non si fermerà davanti a nulla pur di reclamare l’isola.
Con la sopravvivenza della loro famiglia a rischio, i Wittmer sono costretti a entrare in un conflitto sempre più intenso e pericoloso. I risultati sono sorprendenti e persino scioccanti.
Howard ha osservato:
“Sogno di realizzare questo film da 15 anni.
Durante il periodo del covid ho iniziato a sentire che il pubblico avrebbe potuto identificarsi strettamente con questi personaggi,
e non solo vederli come partecipanti marginali di un mistero bizzarro, ma come persone che vivevano una situazione a cui potessero relazionarsi.
È stato allora che ho sentito che questo film avrebbe potuto portare il pubblico in un viaggio.
Ci sono persone che lo hanno fatto, ed Eden è la storia scioccante che si è svolta.
La metà delle persone che hanno fatto quel passo sono morte o scomparse”.
Ed ancora il regista sulla attualità del film dice:
Mi sono sentito connesso all’attualità:
stiamo vivendo tempi di incertezza, sfiducia nella società e la sensazione che la civiltà ci stia soffocando. Vivere ‘fuori dalla rete’ è uno dei temi più visitati su Reddit.
Queste persone hanno vissuto decenni fa tra le due guerre mondiali, ma le loro paure, la loro rabbia e le loro speranze suonano e sembrano molto simili alle nostre,
perciò ho sentito che era il momento giusto. Quello che queste persone cercavano è molto comprensibile, molto riconoscibile anche oggi”.
Sulla scelta degli attori Howard afferma:
“Era davvero una questione di combinare carisma e coraggio creativo.
Volevo persone pronte a rischiare.
Volevo persone che sapevo sarebbero state dedite e avrebbero voluto affrontare la sfida.
E poi cercavo chimica perché si tratta anche di relazioni.
Valuto sempre la collaborazione, ma questo è un tuffo così profondo nella psiche dei personaggi e in quelle relazioni,
quindi volevo davvero persone visionarie che potessero essere buoni partner.