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l'arma dell'inganno

L’arma dell’inganno – Operazione Mincemeat di John Madden con Colin Firth nelle sale

L’arma dell’inganno – Operazione Mincemeat  è il film diretto da John Madden con Colin Firth, Matthew Macfadyen, Kelly Macdonald, Penelope Wilton, Johnny Flynn e Jason Isaacs va in onda  in prima tv venerdì 30 dicembre alle 21.15 su Sky cinema Uno e in streaming su Now.

l'arma dell'ingannoL’arma dell’inganno – Operazione Mincemeat, è la straordinaria storia vera di un’idea che sperava di cambiare il corso della guerra –

sfidando ogni logica, a rischio di innumerevoli perdite e mettendo a dura prova il coraggio dei suoi ideatori.

1943. Gli alleati sono determinati a spezzare la morsa di Hitler sull’Europa occupata, il loro piano è un assalto totale in Sicilia ma si trovano ad affrontare un grande dilemma:

come fare per proteggere una massiccia forza d’invasione da un potenziale massacro.

Il compito ricade su due straordinari agenti dell’intelligence, Ewen Montagu (Colin Firth) e Charles Cholmondeley (Matthew Macfadyen)

che danno vita alla più geniale e improbabile strategia di disinformazione della guerra – incentrata sul più improbabile degli agenti segreti: un uomo morto.

 

Il regista John Madden su  L’arma dell’inganno – Operazione Mincemeat  dice :

“Questa è una storia veramente pazzesca, precaria quanto improbabile e fuori di testa in tutti i sensi.

Per me regista, trovo tutto questo irresistibile“.

Colin Firth sul personaggio afferma:

Ewen Montagu era un brillante avvocato che usava le sue capacità per anticipare il pensiero degli altri.

Riusciva ad entrare nella testa del suo sfidante, e lo faceva con una visione incredibile.

Era chiaramente un’abilità che sfoggiava nei tribunali.

Ma si rivelò inestimabile in questo caso perché riusciva costantemente a mettersi nei panni della persona dall’altra parte della barricata“.

“Ian Fleming è al centro dell’intera storia di ‘L’arma dell’inganno Operazione Mincemeat’

– commenta il produttore Emile Sherman –

Lui è il nostro narratore, ma nella vita reale è anche la persona che ha scritto l’originale Trout Memo.

Nel memo viene descritta l’idea di ingannare Hitler per mezzo di un uomo morto con addosso dei documenti, idea raccolta e messa in atto dai personaggi della nostra storia.

Vedere un pre-Bond di Ian Fleming è incredibilmente divertente, che vive la sua vita ed è parte di un complotto di guerra con tutto il peso di ciò che stava per diventare”.

the staircase

The staircase – Una morte sospetta è la miniserie con Colin Firth e Toni Collette

The staircase – Una morte sospetta è una miniserie che debutterà l’8 giugno in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW.

the staircaseThe staircase – Una morte sospetta  coprodotta da Annapurna Television, in otto episodi,  scritta da Antonio Campos e Maggie Cohn che ne sono anche produttori esecutivi e showrunner.

Antonio Campos è inoltre il regista di sei degli otto episodi, due episodi sono diretti da Leigh Janiak.

The staircase – Una morte sospetta  basato su una storia vera, ed approfondisce la vita dello scrittore Michael Peterson,

della sua grande famiglia della Carolina del Nord e la morte sospetta di sua moglie Kathleen.

The staircase – una morte sospetta è una miniserie true crime con il Premio Oscar e vincitore del BAFTA Colin Firth nei panni di Michael Peterson e Toni Collette nei panni di Kathleen Peterson.

Nel cast, oltre a Colin Firth e Toni Collette anche Michael Stuhlbarg (Your Honor), Juliette Binoche (Chocolat),

Dane DeHaan (ZeroZeroZero), Olivia DeJonge (Elvis), Rosemarie DeWitt (Little Fires Everywhere), Tim Guinee (Inventing Anna), Patrick Schwarzenegger (Moxie),

Sophie Turner (Game of Thrones), Vincent Vermignon (Romy and Michele’s High School Reunion), Odessa Young (Shirley) e Parker Posey (Lost in Space).

Dicembre 2001, Carolina del Nord. Quando sua moglie viene ritrovata senza vita in fondo alla scalinata interna della loro casa in una pozza di sangue,

il noto scrittore di romanzi crime Michael Peterson, che ha chiamato il 911 proprio per segnalare la tragedia e per chiedere aiuto, si ritrova indagato.

La polizia, infatti, non è convinta della sua versione dei fatti, e c’è il sospetto che la caduta di Kathleen non sia stata un incidente, bensì un omicidio…

Cos’è dunque successo veramente quella notte? E che ripercussioni avrà questa faccenda sulla famiglia Peterson?

The staircase – Una morte sospetta racconta la vita di Michael Peterson, uno scrittore di gialli che con la famiglia vive nel North Carolina, e la morte sospetta della moglie Kathleen nella loro casa nel 2001.

La serie mostra molteplici interpretazioni di come Kathleen potrebbe essere morta.

“Girare quelle scene ha dato la possibilità di farsi diverse domande”, ha commentato l’attrice Toni Collette.

“Tutti sappiamo dov’è stata trovata Kathleen e dov’era il sangue.

Noi abbiamo semplicemente mostrato diverse opzioni della caduta partendo sempre da questi due punti fermi.

Fortunatamente, non ero io a cadere: ho avuto una magnifica stunwoman. Io ho fatto il resto!”.

“Per interpretare Kathleen avrei potuto parlare con chi l’ha conosciuta ma non credo che ciò mi avrebbe aiutato a entrare meglio nella parte”, continua Collette.

“Ho preferito semmai rivedere vecchi filmati di Kathleen in contesti familiari. Il regista Antonio Campos, poi, sa moltissimi dettagli sulla vicenda.

Lavora al progetto sin dal 2008. Chi meglio di lui avrebbe potuto aiutarmi?”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

sofia loren

Nastri d’Argento 75: tutti i vincitori

Tutti pazzi per le donne, ai Nastri d’Argento 75, stravincono le donne con MISS MARX, film dell’anno, e soprattutto con ben cinque premi che vanno a LE SORELLE MACALUSO di Emma Dante (tra cui film, regia e produzione).

nastriA seguire, per la commedia, quattro nastri a L’INCREDIBILE STORIA DELL’ISOLA DELLE ROSE di Sydney Sibilia, tra cui quello andato ad Elio Germano.

A Pietro Castellitto con I PREDATORI va il premio come miglior regista esordiente (Massimo Popolizio è in invece miglior attore non protagonista)

mentre Kim Rossi Stuart risulta essere il miglior attore drammatico per COSA SARÀ.

Tra le attrici, Nastri a Teresa Saponangelo (IL BUCO IN TESTA) e Sara Serraiocco (NON ODIARE)

ed ex aequo, per la commedia, a Miriam Leone (L’AMORE A DOMICILIO) e Valentina Lodovini (10 GIORNI CON BABBO NATALE).

Sophia Loren vice un nastro di platino come protagonista de LA VITA DAVANTI A SÈ e Nastro speciale a Renato Pozzetto protagonista del film di Pupi Avati, LEI MI PARLA ANCORA.

Colin Firth si aggiudica il nastro Europeo.

Per la musica vincono: Laura Pausini per la miglior canzone originale IO SÌ, già vincitrice del golden Globe e candidata all’Oscar;

Stefano Bollani per la miglior colonna sonora (CAROSELLO CAROSONE) e Giuliano Sangiorgi per il ‘cameo dell’anno’ in TUTTI PER 1 – 1 PER TUTTI di Giovanni Veronesi.

Nastro per il miglior soggetto a Claudio Noce e Enrico Audenino per PADRENOSTRO.

il ‘Premio Guglielmo Biraghi’ per gli esordienti è andato a Ludovica Francesconi (SUL PIÙ BELLO), Alice Pagani (NON MI UCCIDERE) e al trio di EST – DITTATURA LAST MINUTE : Jacopo Costantini, Matteo Gatta, Lodo Guenzi.

A Ginevra Francesconi per le due interpretazioni di GENITORI Vs INFLUENCER e REGINA, invece, il ‘Premio Graziella Bonacchi’.

Il Premio Nastri d’Argento ‘Persol-Personaggio dell’anno’  è per MORRISON di Federico Zampaglione la performance di Lorenzo Zurzolo.