Coronavirus, pesanti effetti anche sul cinema

L’emergenza Coronavirus in Italia si sta ripercuotendo non solo sulla salute, ma anche sulla società e sull’economia. Oltre ai problemi sanitari e alle chiusure di scuole e altri luoghi di aggregazione, soffrono anche industrie e servizi, compreso il mondo del cinema.

Molti film che sarebbero dovuti uscire in questi giorni nelle sale, sono stati rinviati. Questo a causa della chiusura dei cinema, soprattutto nel nord Italia. Ne giova lo streaming, con i titoli delle varie piattaforme che possono essere fruiti direttamente da casa. Nei giorni scorsi la cineteca di Milano ha addirittura permesso lo streaming gratuito dell’intero catalogo di film in suo possesso proprio in risposta all’emergenza Coronavirus.

Il timore non ha risparmiato nemmeno le produzioni. In questi giorni sarebbero dovute iniziare le riprese di Red Notice, prodotto da Netflix e con un cast composto da Dwayne “The Rock” Johnsson, Ryan Reynolds e Gal Gadot. In generale, sono saltate le uscite di film come Charlie’s Angels, The Grudge (riprogrammato per il 5 marzo), Lupin III – The First e gli italiani Si vive una volta sola di Carlo Verdone e Volevo nascondermi con Elio Germano nei panni del pittore Ligabue.

Gli incassi al box-office sono, naturalmente, crollati. Secondo i dati ufficiali forniti da Cinetel, i guadagni sono scesi del 75,6% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. La speranza è quella di trovare una soluzione al più presto e far ripartire non solo il mondo del cinema, ma l’intero paese.