Occhiali neri il film diretto da Dario Argento sarà nelle sale dal 24 febbraio

occhiali neri

Occhiali neri il film  di Dario Argento sarà nelle sale dal 24 febbraio.

Occhiali neri ha partecipato, fuori gara, al festival di Berlino ed, ovviamente, sta già facendo parlare molto e suscitando curiosità.

occhiali neriDario Argento torna alla regia dopo essersi fermato nel 2012 quando uscì Dracula 3D.

Le riprese di Occhiali neri sono state ultimate Roma in estate dopo una gestazione lunghissima, infatti, si parlava di questo film già dal 2002.

Occhiali neri è scritto dallo stesso Argento con Franco Ferrini.

Nel cast troviamo Ilenia Pastorelli, Asia Argento, Andrea Gherpelli ed il giovane Andrea Zhang.

Ilenia Pastorelli interpreta una ragazza non vedente, Andrea Zhang è un ragazzino troppo giovane per cavarsela da solo. -ha commentato il regista –

 I due appartengono a due culture diverse: lei italiana, lui cinese. Questa combinazione è il motore di Occhiali Neri.

Il film rappresenta il mio desiderio di esplorare quei due mondi: quello di lei lo conosciamo bene; quello di lui è più misterioso,

e ci farà entrare nei quartieri, nelle case e nei costumi della comunità cinese di Roma, dove hanno creato una vera e propria ‘Chinatown’.

Il film è prodotto da Conchita Airoldi e Laurentina Guidotti per URANIA PICTURES, coproduzione francese GATEWAY FILMS,

in collaborazione con RAI CINEMA e CINE+ e distribuito da Vision Distribution.

Nell’attesa di vedere il nuovo lavoro di Argento sono stati lanciati in rete il teaser trailer e il poster ufficiale di Occhiali neri

Roma. L’eclissi oscura il Sole in una torrida giornata di estate. E’ il presagio del buio che avvolge Diana quando un serial killer la sceglie come preda.

La giovane escort, per sfuggire al suo aggressore, va a schiantarsi contro una macchina, perdendo la vista.

Dallo choc Diana riemerge decisa a combattere per la sua sopravvivenza, ma non è più sola.

A difenderla e a vedere per lei adesso ci sono Nerea, il suo cane lupo tedesco, e il piccolo Chin, sopravvissuto all’incidente.

Il bambino cinese con i suoi grandi occhi, la voce dolce dall’accento straniero, il carattere di un ometto indipendente e indifeso allo stesso tempo, la accompagnerà nella fuga.

Ossessionati dal sangue che li circonda, saranno uniti dalla paura e dalla disperata ricerca di una via di scampo, perché l’assassino non vuole rinunciare alle sue prede. Chi si salverà?