“Mondocane”, è l’opera d’esordio di Alessandro Celli, che firma anche la sceneggiatura con Antonio Leotti e che sarà nelle sale a settembre distribuito da 01distribution.
Il protagonista è Alessandro Borghi con Barbara Ronchi, Ludovica Nasti, Josafat Vagni e Federica Torchetti.
Dennis Protopapa e Giuliano Soprano debuttano sul grande schermo.
Matteo Rovere, produttore del film,che su “Mondocane” ha dichiarato: “Groenlandia film continua a scommettere su pellicole che intendono superare il genere, pur rispettandone le regole. Si tratta di un mix di intrattenimento e qualità della narrazione. È questa la sfida più alta per noi. Il lavoro sulle opere prime è costante. L’unica garanzia di futuro è la ricerca di nuovi talenti”.
“Mondocane” è ambientato in un futuro prossimo, non troppo distante dal nostro presente.
La pellicola si apre a Taranto, che è ormai divenuta una vera e propria città fantasma.
Nessuno può mettervi piede e questo divieto assoluto vale anche per la Polizia.
Ci sono pochi abitanti si aggiungono le Formiche, una gang criminale guidata dal carismatico Tescacalda (Alessandro Borghi).
La loro quotidianità è fatta di duri scontri con un’altra banda rivale, al fine di ottenere il dominio del territorio.
È in questo folle ambiente che si svolge la vita di Pietro e Christian, due tredicenni, cresciuti fianco a fianco che condividendo lo stesso sogno: entrare a far parte di una gang.
Pietro è noto in città come Mondocane. Inizia a farsi largo nel mondo violento delle bande, riuscendo a superare le prove per entrare a far parte del gruppo.
Missione fallita invece per Christian, che viene profondamente schernito dagli altri.
Il loro rapporto non sarà mai come prima.